MILANO ATTIMI DI TENSIONE PER LOTITO
Attimi di tensione a Milano dove, venerdì 5 maggio, in occasione dell’assemblea della Lega Serie A, è andata in scena la contestazione degli ultras della Sampdoria delusi e arrabbiati con l’ex presidente Massimo Ferrero per una crisi societaria che finora non ha trovato soluzione.
Circa 30 i tifosi blucerchiati che si sono riuniti per contestare la Lega Serie A e la richiesta di prendere provvedimenti dopo l’interruzione di Samp-Spezia per 7 minuti (a causa del lancio di fumogeni in campo).
Il clima si è surriscaldato all’arrivo di Claudio Lotito, presidente della Lazio che è stato preso di mira dai sostenitori blucerchiati prima di entrare all’hotel Gallia, sede dell’assemblea. 
Non dite niente su quello che stiamo passando per il tuo amico Ferrero?” hanno gridato al senatore, lanciando poi verso di lui decine di banconote finte da 500 euro (il lancio è avvenuto anche nei confronti di altri presidenti).

LE ULTIME GIORNATE DI CAMPIONATO
Lazio- Lecce (12 maggio ore 20:45)
Udinese – Lazio (21 maggio ore 20:45)
Lazio – Cremonese (28 maggio orario da definire)
EMPOLI – LAZIO (ultima giornata, 4 giugno orario da definire)

PERCHÉ È IMPORTANTE IL SECONDO POSTO
La Lazio si trova a un passo dal traguardo Champions League. Come riportato dal Corriere dello Sport, Lotito chiederà di inseguire e difendere il secondo posto per garantirsi l’accesso alla Final Four di Supercoppa in Arabia Saudita (gennaio 2024).

PEDULLÀ ATTACCA TARE
Attraverso le colonne di Sportitalia, Alfredo Pedullà ha attaccato duramente Igli Tare, DS della Lazio:
«Igli Tare pensa che chi ascolta sia sprovveduto e si occupi di giardinaggio piuttosto che di calcio. Nel pre-partita di Inter-Lazio, pur di mettere ulteriori pressioni al suo allenatore, ha dichiarato che sarebbe importante arrivare al secondo posto in modo da garantirsi la partecipazione alla prossima Supercoppa. Premesso che un direttore sportivo dovrebbe parlare di altro a pochi minuti da una sfida, Marotta per esempio è equilibrato e non invade il campo altrui, il discorso è fuoriluogo e suona come provocazione. La Lazio seconda è nettamente inferiore ad altri organici, lo si è capito nella mezz’ora finale della gara in casa dell’Inter quando Simone Inzaghi ha pescato dalla panchina Calhanoglu, Gosens e soprattutto Lautaro, ulteriore conferma della potenza/profondità/qualità della rosa a disposizione. Ma Tare deve andare controcorrente, dopo aver partecipato in modo marginale alla sessione estiva di mercato e i risultati (positivi) si sono visti. Esattamente come andava controcorrente quando, sempre per mettere pressione a Sarri, aveva voluto mandare un messaggio indiretto che senza la qualificazione in Champions la stagione della Lazio sarebbe stata fallimentare. Va bene che si può dire di tutto e di più, ma ci sono momenti e momenti, come al solito Tare ha scelto quelli sbagliati. C’è chi esce di casa soltanto quando ci sono due sconfitte di fila, allo scopo di criticare. Compreso Bruno Giordano, uno che da allenatore ha sempre fallito, pronto a scaricare quintali di veleno su Sarri. E capace di chiedere spiegazioni, udite udite, sul mancato utilizzo di Cancellieri. Il concetto va ribadito fino alla noia: per la Lazio sarebbe un capolavoro andare in Champions, siamo convinti che un eventuale sondaggio darebbe un plebiscito o quasi. Un capolavoro a maggior ragione se acciuffasse il quarto posto all’ultimo minuto dell’ultima giornata. Questo dovrebbe saperlo lo stesso Tare piuttosto che creare turbative tanto per ribadire la sua grandezza (giustificata da zero fatti) nei riguardi del mondo. Vorremmo rivolgere una domanda al direttore sportivo: quante volte in carriera è andato in Champions nella sua pluriennale esperienza da dirigente con la Lazio? Quattro volte, cinque volte, una volta appena, quante in tutto? Consigliamo di aspettare la fine della stagione perché Sarri avrà molte cose da dire, anzi moltissime. L’allenatore non ha certo cambiato idea su incompatibilità insopportabili, ma prima vuole fare di tutto e di più per conquistare una qualificazione che sarebbe un risultato straordinario. E che di sicuro non apparterrebbe a Tare».

VECINO
Come riportato dall’allrlenamento di venerdì della Lazio , Vecino si è sottoposto agli accertamenti strumentali alla coscia destra, gli esami hanno evidenziato una piccola lesione al bicipite femorale. Ci vorranno circa due settimane per rivederlo in gruppo.

LUKA ROMERO
Diramata la lista ufficiale dei convocati dell’Argentina Under 20 che quest’estate giocherà il Mondiale di categoria in casa. Tra gli uomini scelti dal ct Javier Mascherano c’è Luka Romero.

TV EUROPA LEAGUE
Oltre la Champions League, sarà possibile vedere in chiaro anche le semifinali di Europa League dove sono protagoniste la Roma e la Juventus. Sky sembrerebbe aver raggiunto un accordo con la Rai per trasmettere i due match delle italiane, accantonando quindi la classica messa in onda su Tv8. L’accordo tra le parti vale anche per la finale di Budapest.

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