Però non va bene illudere la gente così per poi rifilargli il botolamento tra capo e collo!

Io mi ero gustata il solito fu show di Tare, il monologhetto sulle belle speranze in tasca davanti ai microfoni di Dazn e poi il classico featuring I CANCELLI DI FORMELLO SONO CHIUSI PER LUI in tutte le salse.

Niente, largo ai giovani e ai loro primi disagi.
Dimitrije Kamenovic arrivò tra i Super Green Pass e la calma piatta.
Dopo gli intoppi burocratici, a gennaio il difensore serbo, fu tesserato col poco tacito dissenso di Sarri.

Nonostante il giocatore voleva strappare una conferma, la società spingeva per trovargli una collocazione.
Con uno stipendio di 300mila euro netti e una lunga scadenza fissata nel 2026, l’entourage del ragazzo non sembra avere fretta, mentre la Lazio preme per una risoluzione definitiva in questa sessione di calciomercato.

Ma sapete che succede!?
Alla fine ‘sto benedetto Dimitrije merita pur sempre una parola.

RECAP
Il 30 giugno è scaduto il prestito con lo con lo Sparta Praga ma, SURPRISE, Kamenovic non è rientrato a Formello.
Come si è visto dalle sue Instagram Stories, infatti, il classe 2000 sta continuando ad allenarsi Repubblica Ceca, scendendo addirittura in campo da titolare in un’amichevole contro Jihlava. (Proprio il 30 giugno)
Dopo mesi deludenti in quel di Praga, s’è guadagnato una chance per far prolungare il suo prestito?

Avrà, dunque, convinto tutto il cocuzzaro?

Kamenovic a Formello non ha meritato di essere cagato un minimo.
Non ha avuto la strada spianata, dicevo e non ha ispirato curiosità.
È stata la solita paraculata del ds, calcoli e strategie li ha fatti senza l’oste però.

Troppo giovane e poco esperto.
E non è, comunque, l’unica motivazione.
Detto questo, la scorza che si vede in superficie è 1,88 di cristiano, il fisico pazzesco da difensore purosangue… Che urto di quando la natura si accanisce così in positivo con certa gente, ma poi ti ritrovi uno tipo Vavro.

Il classe 2000 doveva amalgamarsi in un gruppo gigante in un reparto che ha già i suoi TITOLARISSIMI Romagnoli e Casale, con Patric- Gila annessi.
È oggettivo che sia quello che meno rientra nei canoni SARRIANI probabilmente.
E’ normale, molto normale, nell’accezione più giusta del termine.

E sappiamo bene che il calciatore di livello medio/alto non arriva col codice sconto e, in seconda battuta, le trattative in grado di scatenare dinamiche interessanti sono paragonabili solo a parti gemellari. (Casale ad esempio).
Minutaggio? 44 minuti appena… poco più che zero, non ha fatto altro che confermare il dubbio iniziale.

Ci si potrebbe pure provare a salvare il salvabile, a rigirarsi la frittata alla bell’e meglio e dire che ci sia ancora qualcosa da chiarire.
Una seconda opportunità per non farlo passare da palese acquisto farlocco.
Ma stavolta la Lazio non vuole insistere e decide di passare oltre, ecco.

Vivo aspettando le trattative per il prestito, vedo già arrivare vagonate di trash e non potrò aspettare troppo.

Niente dura in eterno, solo le infinite chiacchiere, quindi peggio me sento.
Nella vita è sempre così. Non si può piacere a tutti, si può piacere tanto a pochi e spesso nemmeno quello.
Niente che sia già stato visto fino allo stress emotivo.
Fino alla nausea.

Intanto manderei i miei saluti cordiali a Praga e vi ricordo che forse dovremmo porgere i nostri omaggi a quella bellissima città.
Che a quanto pare piace anche a KAMENOVIC e visto mai….

Perciò se fino a oggi non apprezzavate la Repubblica Ceca, è ora che iniziate a volergli un po’ di bene.

Baci baci, Xoxo 💋

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