Ma che roba stupenda è quando ti aspetti il palo, quando già te lo vedi proprio stampato in fronte e la sorte, au contraire, ti sorprende?
Ma tu vai a vedere se Claudio Lotito sul finale di questo calciomercato, doveva dare un imprevedibile senso all’universo Formelliano!
Quell’ “dajeeeeee” -molto poco francese- all’ arrivo di Mattèo GUENDOUZI è la ciliegina sulla torta, la conclusione perfetta di due settimane a tratti paranormali.
Oh, mamma mia, io a un certo punto avevo iniziato a temere che la luce alla fine di questo tunnel non si potesse intravedere più!
Dopo giorni passati a seguire la trattativa con il Marsiglia.
Nel frattempo sono passati Cartone , Circe, Nerone, Poppea, due horror in campionato e volevano tirarla per le lunghe.
Poi leggo SLITTA LA PARTENZA e….
Davvero ho iniziato a temere che sarebbe arrivato prima Babbo Natale.
Invece, alla fine, per fortuna il tunnel si è illuminato e da MARSIGLIA è tutto…. possiamo finalmente aprire il capitolo GUENDOUZI.
Certo, detta così sembra una cosa veloce -tipo cotta e magnata- in realtà non è stata né rapida e neanche infinita tipo il Grande Fratello Vip.
La verità è che la stampa c’ha sadicamente straziati con le solite le “apologie”. I mappazzoni più lunghi della storia, giorno dopo giorno, ricapitolando ogni minima virgola, chiacchiericcio dal primo taglio de capelli ad oggi.
“Ciao tifosi della Lazio, sono veramente felici di essere qui, in questo grande club, sono veramente felice, ci vediamo ragazzi”.
Mattéo Elias Kenzo Guendouzi Olié nato a Poissy il 14 aprile 1999, è un centrocampista francese, della Nazionale francese, vicecampione del mondo nel 2022.
Muove i suoi primi passi nel mondo del calcio nelle giovanili del PSG. Nel 2014 si trasferisce al Lorient e due anni dopo fa il suo debutto in Ligue 1.
È un mediano, tattico e duttile, in grado di ricoprire anche il ruolo di regista, abile nell’impostare l’azione con passaggi filtranti, nel verticalizzare con lanci e si fa valere inoltre in fase di interdizione.
Potrebbe essere lui l’erede di Milinkovic-Savic?
Ha dimostrato molto nelle sue precedenti esperienze in Premier League, Bundesliga, Ligue 1, ma ai posteri l’ardua sentenza.
La Lazio ha strappato il sì dell’OM dopo il rilancio di sabato: i bonus inseriti nell’offerta da 18 milioni, 13 milioni fissi più 5, sono stati previsti affinché siano facili da raggiungere. In più è stato riconosciuto un 10% di incasso da versare in caso di futura rivendita. I francesi si sono convinti. Guendouzi firmerà un contratto di cinque anni a 2,2 milioni più bonus, si sfrutterà anche il Decreto Crescita per limitare il peso del costo.
Ha giocato l’ultima partita con l’Olympique sabato, è entrato all’80′. A fine gara il Velodrome gli ha dedicato un tributo speciale.
Un vecchio pallino di Sarri?
La leggenda narra che il tecnico rimase impressionato dal suo talento durante Chelsea-Arsenal, finale di Europa League del 2019 vinta da Maurizio per 4-1.
1,85 di cristiano, fisicità POWER a centrocampo, tecnico e raffinato, stracolmo di garra, pronto alla “guerriglia”e, come la storia racconta, finito anche in qualche rissa.
Ma a noi ce piacciono così.
Ce piacciono cringe….cattivi…. incazzati.
J’adore: Valanghe di trash e non potrò aspettare troppo.
Comunque , è il giorno del BIENVENUE e come sempre sono buona o perlomeno mi sforzo di esserlo.
Cercherò di concentrarmi sulle cose positive in un momento negativo.
E di cose buone, alla fine, ce ne sono. Perché, che la sessione di calciomercato sia piaciuta o meno, proprio l’ex Olympique de Marseille, ha messo d’accordo tutti quanti.
GUENDOUZI è stata l’unica scelta che si potesse fare.
Ha un carattere fumantino, è così sicuro di sé da risultare quasi irritante, ma soprattutto intrigante.
Sono convinta che, tra tutti i nuovi arrivati, sia al momento l’unica certezza.
Fondamentalmente ha quel quid in più e se lo scopo sostituire uno come MILINKOVIC che straripava di quid in più, allora 2 mesi sono serviti a qualcosa.
Mattèo piace perché ispira curiosità e ti fa andare in trip.
Sinceramente sono abbastanza statura delle prese per il culo al solo scopo di portare avanti discorsi mediatici.
Già non stamo messi bene e se ci mettete il carico da 90, si sta tanto, tanto peggio.
E se ha finito col rivelarsi una delle sorprese migliori, è proprio perché abbiamo assistito a qualcosa meno scontata del previsto.
La Lazio è un uragano ingestibile e penso ci sia, adesso, la quiete dopo la tempesta.
Bastava solo aspettare.
Credo sia arrivato quell’attimo di quiete in piena tempesta.
GUENDOUZI-TRIP beh, che dire?
Ci facesse ‘sta grazia; vogliamo un po’ di veleno, che tutte le scene noiose viste in queste due settimane, ci stanno nuocendo alla salute!
“Ogni riccio è un capriccio” …
Io già me lo immagino con Luis Alberto a raffica e, in un attimo, è già finalone Mondiale Francia-Spagna.
Un calciatore finalmente divertente e atipico a cui auguro tutto il meglio perché se lo merita. Ce lo meritiamo .
E se non conosceste manco una parola in francese, forse sarebbe ora di imparare la prima strofa de La Marsigliese…
Baci baci, Xoxo 💋