Ma io vorrei sapere da quale universo parallelo è arrivato in Scozia PEDRO.
Da quale universo è arrivato l’assist di Guendouzi.
Dapprima fu nominato”minuto Caicedo“, adesso è “minuto-Champions-‘na gioia“. E dopo Provedel di testa, riecco PEDRO di testa. 95’esimo minuto.
Io non riesco a pensare ad altro.
È da ieri sera che mi chiedo: da quale universo parallelo è arrivato?
Che poi almeno, nonostante la fatica, mezzo motivo per ridere oggi ce l’abbiamo.
In Eurovision tutto è possibile….ahahahaaaaaa ahahahaaaaaa
E mi sfrego le mani come faceva il dottor Burns in “The Simpsons”.
La partita al Celtic Park è iniziata in modo surreale; sotto per una virgola fuori posto.
Vantaggio degli Hoops al 12′ con Furuhashi, bravissimo a completare una triangolazione in un momento della partita in cui le maglie della Lazio si erano in maniera troppo blanda.
Cioè, ma io voglio dire, anche il gatto rosso della mia dirimpettaia sa che è quasi sempre una piccola sbavatura, per distrazione o per incuria, è sempre una piccola sbavatura buttata lì.
Potremmo mai reagire come davanti ad una cosa nuova?
Ok, a pensarci arriva Vecino e poi PEDRITO. Lo stesso Pedro che alcuni volevano darci a bere fosse “bollito” .
Quindi sì, alla fine ci meritiamo di essere trattati così; ‘na faticaccia fino all’ultimo secondo dell’ultimo minuto.
L’ATTACCO STANCO
Sia chiaro a tutti che la vittoria a Glasgow non cancella assolutamente le note stonate visti negli ultimi tempi.
La solfa è sempre la stessa, sembrava essere il continuo della partita di San Siro o parevano passati appena 15 minuti tra l’una e l’altra.
L’attacco che lo scorso anno fece la fortuna biancoceleste, è tremendamente APATICO. Fuori sincro.
Felipe Anderson dispensa qualche fugace lampata nella ripresa, ma niente capace di rappresentare DAVVERO la caratura del calciatore che è.
Immobile fatica da morire, seppur col sacrificio, non riesce ad imporsi nell’area di rigore scozzese.
Zaccagni oramai è vittima in movimento del primo cagnaccio avversario e, anche lui ,mi è sembrato nebuloso rispetto allo scorso anno.
Sarà colpa di una telefonata contrattuale di Lotito che non arriva?
Non arrabbiatevi con la messaggera, ma con il messaggio….
E, dopo aver perso minuti a cazzeggiare, non potevo rinunciare un paragrafo di assoluta sincerità.
Ho provato ad analizzare le cose in modalità semi-seria, ho buttato fuori tutto quello che dovevo e posso tornare a godermi la vittoria di Glasgow scansando per 2 giorni il pensiero su Gasperini.
Il calcio è questo.
La Lazio non è bellissima, vero, però sa lavorare con sacrificio, stringe i denti e porta a casa 3 punti. RESILIENZA, qualcuno l’avrebbe chiamata.
3 boni come Er pane ovunque, in Serie A come in Champions.
Adesso che ho fatto qualche considerazione semi-seria, posso godermi Pedro e Guendouzi.
Sarà il momento della svolta?
Non lo so, non lo credo nemmeno -forse-…. dopotutto il calcio è questo, ripeterò fino allo sfinimento e fino alla nausea….ma Glasgow ha certamente sollevato gli umori di una squadra e di una piazza delusa.
A me onestamente non va nemmeno più di interrogarmi su milioni di cose, per quanto mi riguarda i problemi sono a monte: il calcio è questo. Punto.
Per quella che è la mia PERSONALE percezione.
Confido in Sarri e nel fatto che prenda di petto i problemi e li sappia gestire, non ho bisogno di ascoltare polemiche in sottofondo.
Ma, sinceramente, ADESSO non vorrei essere nei suoi panni….col brusio nelle orecchie quando, penso sia proprio SARRI l’unico talmente cinico da poterci salvare….
Baci baci, Xoxo 💋