Ma siete contenti del contesto che si sta creando attorno alla Lazio?
A prescindere se Sarri vi piaccia o meno, parlo in generale.
Mi rivolgo proprio a tutti.
Vi piace quest’atmosfera in cui tutto viene travisato, avanti il gossip becero, l’Arabia sulla punta della lingua, le ipotesi più spinte sul siluramento del mister?
O quando provate ad esprimere una qualche strana forma di ottimismo sui social e già sapete che verrete travolti da una valanga di cringe spinto?
No, perché non so voi, ma leggo in giro pesantezza, una caccia alle streghe continua.
E trovo scandalosi alcuni commenti proprio su MAURIZI-ONE, manco avesse insultato le famiglie di chi li ha scritti.
E la proporzione si è persa.
Nelle scorse settimane c’è chi ha dubitato della volontà del tecnico toscano di rimanere in biancoceleste e c’era l’assurda convinzione di un suo addio al termine della stagione.
Il Comandante ha voluto fare chiarezza:
“Consentimi una precisazione, siccome a Roma sta circolando voce che a fine anno voglio andare via, questo va contro tutte le dichiarazioni che ho fatto in questo periodo. Io ho sempre detto che a Roma sto bene e voglio chiudere la carriera a Roma e te lo confermo. Non è che un inizio altalentante mi può far cambiare idea, io sto qui e combatto con il mio presidente, direttore sportivo, con i miei giocatori e il mio popolo. Questa è la mia idea e chiunque ne mette in giro altre è una fake. Se ne ho parlato col presidente? No, questo è un sentimento mio, che ho sempre detto e non capisco perché le mie parole contano meno di chi mette in giro voci.”
Per ogni minchiata che ho letto, Sarri ha risposto.
L’ho detto più volte mesi scorsi; il mister e il presidente hanno guardato nell’abisso ed hanno visto più cose in comune rispetto a quelle che li separano.
Tutti sbagliano qualcosa, tutti si sono resi protagonisti di qualche cazzata, tutti hanno fatto cose che si sarebbero tranquillamente potuti risparmiare.
A questo punto stabilire quali siano le mosse azzeccate e quali meno, non è così scontato.
Ma, seminare un clima così disfattista, è un gesto atto a destabilizzare un ambiente che, nonostante il clima sui social sia quel che sia, forse a Formello le cose vanno un’anticchia meglio.
Che i social ormai siano in mano a chiunque è sicuro. Perché spargere veleno è il mestiere più antico del mondo.
Ma è altrettanto certo che mai allenatore sarebbe stato più perfetto di Maurizio Sarri. Penso sarà la vera anima di questa Lazio.
Non sarebbe lo stesso senza di lui.
E, per qualcuno, credo che riconoscerlo sia il minimo sindacale.
Non ribollo così nemmeno mentre sono in attesa con l’assistenza della VODAFONE.
Stasera il FEYENOORD, poi il derby e direi che è ora di smetterla con questa stronzatina del #Sarriout.
È un consiglio spassionato.
Baci baci, Xoxo 💋