Ma chiedo; vi sta bene il clima che si sta vivendo attorno alla Lazio?
A prescindere da simpatie o antipatie, se Sarri vi piaccia o meno, parlo in generale.
Non importa che siate haters sfegatati di tutto il cucuzzaro, sognatori del Tricolore in afflizione, o spiriti liberi che tifano i singoli.
Mi rivolgo a tutti.

Vi piace questo clima in cui, quando esprimete una qualche strana forma di rispetto verso MAURIZI-ONE sui social, già sapete che verrete malamente spernacchiati con tanto di eco?

No, perché non so, ma di ‘sta pesantezza affliggente che leggo in giro, la caccia alle streghe continua, la gara a decretare il #SarriOut più ridondante, ne ho piene trequarti di balle.

Vagonate di potenziale e conclamato trash, niente di più. E trovo scandalosi alcuni commenti sul mister, manco avesse insultato le famiglie di chi li ha scritti.

Ho una notizia con la N maiuscola: a tutti coloro che paventavano un addio di Sarri post-panettone, da Formello la risposta è arrivata chiara.
L’ ho detto più volte in questi quasi 3 anni, il tecnico toscano e il patron capitolino hanno guardato nell’abisso ed hanno visto più cose in comune rispetto a quelle che li separano.

E se sui social il clima è quel che è, a Formello forse va meglio tra le promesse di ROMAGNOLI e quelle di Angelo Fabiani.
Luis Alberto è tornato a sbroccare alla vista di un mojto senza ghiaccio? È stato blindato con un lungo contratto e, dunque, delle sue paturnie torneremo a parlarne, tra gossip becero, sicuramente in estate.

Ma diciamoci la verità;
L’ undicesimo posto in classifica è una posizione in cui la Lazio non DEVE stare.
È ora di rimboccarsi le maniche e smetterla coi capricci da terza elementare e farlo anche in tempi stretti. La Champions dista 7 punti, dopo l’Inter Sarri aveva parlato di futuro e di voler capire quale strada volesse prendere la società: puntare su un posto in Europa o ripartire con i giovani.
Il Corriere dello Sport ha spiegato che il tecnico toscano non rischia il posto, le ombre di Tudor e di Scaloni sono lontane per non dire inesistenti. Lotito pensa al rinnovo e ad un progetto di ringiovanimento che prenderà forma nei prossimi mesi. Il patron non vuole nemmeno iniziare la prossima stagione con l’allenatore in scadenza (attualmente al 2025).

I cambiamenti all’orizzonte? Pedro saluterà a giugno, mentre saranno valutate le posizioni di Marusic, Vecino, Hysaj, Lazzari e Cataldi. Immobile penserà alle proposte dall’Arabia, Felipe Anderson è in bilico, mentre si proveranno a blindare Provedel e Zaccagni.

Comunque….

A naso sono pronta a mille nuove imprecazioni -in SERIE A – per altrettanti scivoloni clamorosi, ecco mo’ ve l’ho detto.
Chi più chi meno, nessuno è esente da colpe, persino quelli che più apprezzo.
Tutti sbagliano qualcosa, tutti si sono resi protagonisti di qualche cazzata, tutti hanno fatto cose che si sarebbero tranquillamente potuti risparmiare.
A questo punto stabilire quali siano le mosse azzeccate non è così scontato.

Che i social ormai siano nel pieno del delirio è sicuro.
Perché spargere veleno è il mestiere più antico del mondo.
Ma è altrettanto certo che mai allenatore sarebbe stato più perfetto di Maurizio Sarri. Penso sarà la vera anima di questa Lazio.
C’è chi lo ama follemente (io) e chi scrive #SARRIOUT, comunque difficilmente sarebbe stato lo stesso senza di lui.

Quello che mi fa impazzire è che, nel bene o nel male, le emozioni non si sono risparmiate. E nemmeno Maurizi-one si è risparmiato nel prendere un posto dove bivaccava ancora Simone Inzaghi.

Ma poi delle chiacchiere, dei commenti, di facebook, a me non frega molto…… anche se non ribollo così nemmeno una domenica pomeriggio persa a cercare l’uscita dentro IKEA.

Baci baci, Xoxo 💋

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