La società ha voluto ribadire la propria fiducia nei confronti di MAURIZIO SARRI.
A me non piace il clima che si sta creando attorno alla Lazio.
A prescindere da torti o ragioni , a prescindere dal Bayern Monaco e di cosa realmente rappresenti o meno, se Sarri vi piaccia o no.
Parlo in generale.
Non importa che siate haters sfegatati di tutto il cucuzzaro, sognatori del miracolo in Champions in afflizione, delusi e disfattisti di professione. Mi rivolgo proprio a tutti.
Vi piace questo clima?
No, perché non so voi, ma leggo in giro pesantezza ammorbante, una gara per decretare chi sia il peggiore.
Personalmente trovo scandalosi alcuni commenti che ho letto, manco il mister avesse insultato le famiglie di chi li ha scritti.
E la dimensione easy fatta al massimo di perculate light, si è persa.
Ho una notizia con la N maiuscola: a tutti coloro che paventavano la botola aperta sotto i piedi di Maurizio prima dell’uovo di Pasqua, la Lazio ha risposto.
Per ogni minchiata che ho letto, per ogni nome di sostituti cotti e magnati, la società ha risposto.
Proprio per il continuo vociare impazzito dei rumors, la società ha pubblicato un comunicato in cui si ribadisce che la posizione dell’allenatore biancoceleste non è in dubbio.
Nessuno sta pensando a Palladino, Tudor, Conceicao, Almeyda o ai vari nomi che la stampa ci sta inculcando
“In seguito alle notizie apparse su alcuni organi di informazione, in merito a presunte valutazioni in atto sulla guida tecnica, la S.S. Lazio conferma, qualora ce ne fosse bisogno, la totale fiducia nell’allenatore Maurizio Sarri, precisando che lo stesso tecnico ha un contratto in scadenza nel 2025. Pertanto tutte le voci che accosterebbero altri allenatori alla S.S. Lazio sono destituite di qualsiasi fondamento”.
L’avevo detto più volte nei mesi scorsi, il mister e il presidente hanno guardato nell’abisso ed hanno visto più cose in comune rispetto a quelle che li separano.
Non vi è nessun ostracismo, nonostante sui social il clima è quel che è.
Tutti sbagliano qualcosa, tutti si sono resi protagonisti di qualche cazzata, tutti hanno fatto cose che si sarebbero tranquillamente potuti risparmiare.
A questo punto stabilire quali siano le mosse azzeccate e quali meno, non è così scontato.
Che i social ormai siano in mano a chiunque è sicuro.
Perché spargere veleno è il mestiere più antico del mondo.
Ma è altrettanto certo che mai allenatore sarebbe stato più perfetto di Maurizio Sarri.
Un mio personalissimo pensiero, concedetemelo.
È proprio il minimo sindacale.
Quello che mi fa impazzire è che, nel bene o nel male, le emozioni non si sono risparmiate in questi mesi.
Voglio fare un plauso al mondo del web.
Non solo perché da anni riempie i miei post-partita con una carrellata di trash senza precedenti, anche per la capacità di creare “casi” che solo il calcio riesce a sfornare.
Perché, molto spesso, più che notizie da commentare, sembrano i verbali delle riunioni di condominio.
Baci baci, Xoxo 💋