L’ abbiamo ardentemente bramato per intere settimane ed ora, quella meravigliosa nube di trash ci sta finalmente arrivando addosso portandosi dietro polemicozzi e ansietta.
THIS IS DERBY.

Praticamente siamo pronti a questo incontro ravvicinato del terzo tipo tra Roma e Lazio… Dopo esserci puppati la Juve due volte di fila a 4 giorni di distanza.
Roba che dovrebbe essere illegale in almeno 70 Stati.
Una sorta di mix micidiale tra un film (tragi)comico con Andrea Roncato(di cui vorrei poter allegare diapositive) e una vera tragedia greca.

C’è chi lo ha già soprannominato “IL DERBY 2.0”.
Proprio gli allenatori sono protagonisti: Igor Tudor e De Rossi.

Nessun gossip becero, nessun Sarri che s’incazza dopo una frecciatina di Mourinho che poi fa finta di non rispondere.
Tentativi di rigirare frittatoni attribuendo colpe a destra e sinistra, cercando di far sembrare tutto un “no comment” comic-soft.
Eh… I bei tempi cafoni che furono!
Adesso non sentite -anche voi- uno strano senso di sobrietà?

Ok, data un attimo voce alla mia incontenibile vena folkloristica, veniamo a noi e alla sostanza dei fatti dopo le stronzatelle alla Alfonso Signorini.

TUTTO SUL DERBY DELLA CAPITALE..

La partita può essere importante per tanti motivi, soprattutto non nell’economia del campionato per risalire verso le “zone europee.”
Roma-Lazio, match valido per la 31ª giornata di Serie A 2023/24, si giocherà alle ore 18:00.
I giallorossi non hanno segnato negli ultimi 4 incontri contro i biancocelesti tra tutte le competizioni.

Stracittadina numero 183 derby:
67 vittorie per la Roma, 51 per la Lazio, 64 pareggi.
La prima sfida ufficiale tra le due in Serie A, risale all’8 dicembre 1929.

Sale la febbre per la stracittadina, intanto L’AIA ha reso note le designazioni arbitrali ed ha scelto Marco Guida della sezione di Torre Annunziata. I suoi assistenti sono Di Iorio e Perrotti, mentre il quarto uomo è Fabbri. Al Var Irrati, supportato da Maresca.

Non recupereranno Rovella, Lazzari, Zaccagni, e Provedel, mentre Patric è ancora in forte dubbio.

ROMA (4-3-3): Svilar; Celik, Mancini, Llorente, Angelino; Pellegrini, Paredes, Cristante; Dybala, Lukaku, El Shaarawy. All. De Rossi
Squalificati: N’Dicka
Indisponibili: Kristensen, Azmoun

LAZIO (3-4-2-1): Mandas; Casale, Romagnoli, Gila; Marusic, Guendouzi, Cataldi, Felipe Anderson; Luis Alberto, Isaksen; Immobile All. Tudor
Squalificati:
Indisponibili: Provedel, Rovella, (Pellegrini), Lazzari, Zaccagni

Roma-Lazio sarà trasmessa in diretta e in esclusiva su DAZN con collegamento a partire dalle ore 17:30.

Comunque, dicevo, dopo la doppia sfida contro la Juventus ed i pollai social, il derby dovrebbe essere illegale in almeno 70 Stati.
Ma il derby, almeno per me, andrebbe vinto sempre e a prescindere.
Anche se al “sempre” ci sono delle eccezioni.
Sarebbe un atto dovuto, indispensabile, da standing ovation.

Penso realmente che il livello sfiorato nella sfida in campionato contro la Juventus (vinta con gol di MARUSIC) sia stato il massimo raggiunto questa stagione in maniera sacrosanta e rendiamoci conto della desolazione che ha regnato, la quantità di minchiate alle quali siamo stati costretti ad assistere.

Dal TOP alla gara di Coppa Italia che mi ha ammorbato l’anima nuovamente.
Attendo, quindi, con ansia la stracittadina per vedere quando la Lazio infliggerà il colpo finale.

E forse è la sola partita con quoziente di sadismo elevatissimo che potrebbe tirare per le lunghe tutto lo show, salvandoci dal baratro.
Intanto incrocio le dita.
Stop, amen, andiamo in pace.

Baci baci, Xoxo 💋

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