Sono così abituata al trash, che non vedo più il trash.
Ho ben presente il sorriso compiaciuto di Claudio Lotito.
Era esattamente la faccia che avevo in mente prima di iniziare a commentare.
Se qualcuno mi chiedesse la definizione di cringe, gli di rileggere le varie dichiarazioni del patron capitolino partendo dai teatrini “CASTELLANOS è più forte de Z-anabria” fron Auronzo di Cadore.
Ma, dopo le parole di ieri, e dire che ce ne sono state parecchie prive di senso negli anni, a ‘sto giro si è comunque superato, eh.
Non mi capacito, vi giuro, dovrei averci fatto il callo e invece ogni volta mi sconvolgo. E, quindi, so che va tutto bene dentro di me.
Perché ogni volta la storia si ripete. Il passato non segna e non insegna.
Sulla parzialità di alcuni commenti su Facebook potremmo scriverci un libro, farebbe cagare USUAL anche se arrivasse Harry Kane, ma Lotito mi fa sempre ricordare fin dove si può arrivare per non accettare di fare un passo indietro.
Le ultime dichiarazioni, direi, sono davvero il riassunto di tutto:
“Se io ho preso Tudor è perché mi aspetto che possa dare una scossa e rimettere in condizioni alcuni giocatori di esprimere le loro potenzialità. Alcuni calciatori lo scorso anno hanno fatto delle prestazioni incredibili, quest’anno ne fanno altre. Mi dovrebbero spiegare perché”.
Lo ha detto Lotito a margine della presentazione di Euro 2024 a Villa Almone.
“Molti ex giocatori della Lazio mi dicono che io vizio troppo i giocatori di oggi. Prendo atto che forse è proprio questo il problema. Se un giocatore lo scorso anno fa cose strabilianti e quest’anno ne fa altre non può essere la campagna acquisti il problema, perché noi abbiamo perso un giocatore che ha deciso di andare via, Milinkovic, ma abbiamo rafforzato la squadra”. Le persone si misurano sui fatti. In campo non vado io, ma i calciatori. Io posso solo metterli in condizione di dare il massimo. E nel centro sportivo hanno tutto di quello di cui c’è bisogno per vivere in un ambiente che consente loro di fare il massimo”.
Ed eccolo di nuovo il “padre-padrone-patron”, quello che o te magni ‘sta minestra, senza nemmeno un moto empatico, con la solita gigionata a favore di telecamera.
Ed eccolo di nuovo il solito rigirare il frittatone: sotto a chi tocca e stavolta a processo finiscono i calciatori.
NON PUÒ ESSERE LA CAMPAGNA ACQUISTI IL PROBLEMA…. Lo ha detto davvero.
Dal momento che Sarri si è dimesso e non è stato silurato e dunque non avrebbe cambiato allenatore, quello che ha detto dopo “Se ho preso Tudor” rientra nelle solite fregnacce.
Mi pare sempre più evidente che chi bazzica i corridoi di Formello entri a far parte di un mondo a sé, totalmente disconnesso dalla realtà. Un mondo dove funziona tutto al contrario. Un mondo dove le peggiori idee vengono portate su piazza.
E così la giostra ricomincia da capo, come un vecchio ritornello ascoltato milioni di volte in un ventennio.
Spaccatura totale tra tifosi e dirigenza.
L’argomentazione della società capitolina è sicuramente “studiata” non lo metto in dubbio, ma in vent’anni quante ne abbiamo, e quante ancora ne sentiremo, figuriamoci…
Non mi pare che il copione sia diverso ed è ESATTAMENTE il motivo per cui la sua presenza lì (quella di Lotito), per qualcuno non ha senso.
Sta diventando tutto di un noia che metà basta e parlano, e scrivono, e mormorano di RIVOLUZIONE.
Io continuo a pensare che l’epilogo sarà scontato dopo mesi di indifferenza, reazioni blande e sceneggiate, senza che qualcuno si sia sbattuto a dare mezza dimostrazione.
Visto che Claudio non disdegna la filosofia del riciclo, ci regalasse un colpo di scena inatteso. Dopotutto, richiama’ Sarri parebbe brutto?
Baci baci, Xoxo 💋