Avevo pensato che dopo il rinnovo e la vittoria di ieri sera, non si sarebbe parlato delle paturnie di Alberto…. almeno fino a giugno.
No, davvero raga’, mi stavo preoccupando.
Ho sviluppato una strana dipendenza da scapocciata random che sarebbe stato crudele privarmene.
Se Luis non fa qualche uscita malamente, non può dirsi LUIS.

Ora, parliamoci chiaro, era un match alla VAMOS A LA PLAYA, la Lazio ci ha fatto quantomeno il favore di non scendere in campo in infradito.

Nonostante la mia vena folkloristica, Ve lo dico; io davvero non riesco più a concepire il tracotante disagio.
Certe volte penso che non sia concepibile, giuro.

Chiariamoci, stra-amo Luis Alberto, però El Mago tocca punte di trash assurde.

-Dicevo- che di trash ed incazzature varie ne abbiamo fatto mambassa, ma quando arrivano in maniera così lapidaria e così fuori da ogni grazia, allora la mia attenzione cresce.

Che patata bollente mi è capitata da commentare. Perché, vuoi o non vuoi, da una parte ho i prosciutti sugli occhi e dall’altra parte ho 10 minuti di rodimento.

Intervenuto a DAZN dopo la partita , il numero 10 biancoceleste, ha annunciato:
«I tifosi sono in diritto di fischiare. Difficile, io spero di divertirmi nelle ultime partite. E poi vediamo. Progetto? Non so, ma so che questa è l’ultima mia stagione qui. Non voglio prendere più un euro dalla Lazio, ho già chiesto la rescissione del contratto. Credo che sia arrivato il momento di farmi da parte».

Non si è fatto mancare niente negli anni: lui è sempre incazzato, anche quando segna.
Però a “non volere più un euro” e “rescissione” non c’era mai arrivato. È un po’ come mostrare il dito medio in faccia a Lotito a favore di telecamera.

Becere o discutibili, come volete, le esultanze polemiche le ho considerate manifestazioni non taciute di malessere.

L’ho fatta sempre troppo breve, mi interessava come giocava, le sue querelle social, o vacanziere, o ansiose, mi interessavano meno.

Riecco il Luis pronto a sbroccare anche alla vista di un mojto con poco ghiaccio.
Nonostante i suoi continui capricci, non
ero mai riuscita a considerare i suoi atteggiamenti, atteggiamenti indecenti.

Il profilo Instagram del centrocampista è stato preso d’assalto e sotto i commenti cringe abbondano: “Dopo quello che hai detto questa sera puoi fare le valigie ed andare via”. (Commento edulcorato)

E poi ci sono quelli come me: “Non te ne anda’ “.

È un calciatore che sa emozionarmi, coinvolgermi. Commovente, meraviglioso, UMANO.

“Tu chiamale se vuoi, emozioni“.
Ma a sentire “dalla Lazio non voglio più un euro” , allora mi viene da dire che NO, non va bene per niente….

A me gli occhi: metiditiamo gente. Meditiamo.

Sinceramente.

Baci baci, Xoxo 💋

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *