28 maggio FORMELLO:
Oh a raga’, TUDOR non ha fatto gioca’ LUIS ALBERTO, ha pareggiato contro il Sassuolo, ha detto in conferenza stampa che il contratto è un pezzo de carta… dichiarazione dopo i fischi dell’Olimpico per accrescere l’attesa.
Come facciamo? Questo fa così, da un momento all’altro.
Quando pensavamo che le polemiche le avesse placate Lotito… e mò che famo?”

Claudio su Igor: «Fino a ieri non ci avevo parlato, lo avevo solo visto sabato insieme alla squadra. Il tecnico ha un contratto fino al 30 giugno 2025, non c’è quindi nessuna urgenza di un rinnovo e non mi ha detto che se ne vuole andare o abbia titubanze a proseguire il rapporto».

Come montà l’attesa per un calciomercato -che sarà ciofeca- se non si può annunciare praticamente niente ?

EUREKA: Dai, invece di puntare tutto sui profili osservati da Fabiani, tiriamola per le lunghe facendo passare sul web i titoloni
“TERREMOTO TUDOR, LOTITO HA SCELTO IL SOSTITUTO”.
E via al tam tam…. È Allegri raga’, torna Sarri raga’….io vedo Pioli raga’….

Così con duemila polemiche e 50 articoli di fila, minimo, minimo un mesetto a parlare di fuffa ci sta!
Dai, fatta. Cominciamo.

Cercherò di tornare seria nonostante i circhi intorno.
E parto da una considerazione semi-seria, appunto.

Esiste un limite, un discrimine sottilissimo tra “pugno duro” e presunzione.
E, come volevasi dimostrare, non abbiamo gradito l’atteggiamento di TUDOR domenica con Luis Alberto . C’è chi lo spagnolo lo colpevolizza pure per la Guerra Fredda e chi gli perdonerebbe due sputi e il dito medio in mondovisione. Ecco, lo dico chiaramente: sto con LUIS. Assolutamente. Senza troppe finte forme di diplomazia.

E non ho mandato giù nemmeno le esclusioni di GUENDOUZI e poi ROVELLA.
IGOR finisce sotto processo il 26 maggio con l’ultima stoccata al Mago.

E fu così che, scelte assolutamente atipiche, dalle quali probabilmente non si è potuto ricavare il boom goleada vittoria, hanno portato ad un casino che non vedevo dai tempi di Cartagine, oppure dai tempi di Reja, fate voi.

Sogghigno, oh, che vi devo dire, ad una certa, anche io inizio a pensare che il mister non ne sappia una più del diavolo… che non sia proprio artigiano della qualità.

Il 26 maggio Tudor ha cannato alla grandissima: dalla formazione alla dichiarazione, passando per innumerevoli furibonde emozioni di Luis Alberto fino al pareggiotto.
Si è risolto tutto in 90 minuti.
Sono 90 minuti che, personalmente, mi hanno delusa tra uno sbadiglio e l’altro.

La verità è che questa stagione non ha ingranato manco col cliché del “cambio allenatore”.
Poi che IGOR ci abbia messo del suo e sia finito col tirarsi la zappa sui piedi da solo è sicuro, altroché.

Mes eyeux: ocho perché quel che dimissioni hanno unito, luglio può dividere.

A buon intenditor… Il resto lo consegno al grande pubblico italiano de L’Isola dei Famosi.

Baci baci, Xoxo 💋

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