“Per comprare bisogna prima vendere“.
“Il giocatore X blocca l’arrivo del giocatore Y”.
“Caccerò i mercanti dal tempio”….
«Speriamo di emulare la storia e di vincere lo scudetto».
Ah, davvero CLA?
Chi è cresciuto nell’ultimo ventennio a pane e Lotito, ha imparato a memoria ogni copione recitato a favore di telecamera.
Gallinai, shitstorms, stracci che volano, revival dei tempi cafoni andati.
Non è trash, è molto di più!
Ad una certa, quest’ anno il “PRESIDENTISSIMO “ad occhio e croce, si sta davvero superando.
SARRI non ce l’ ha fatta a farcela e si è dimesso, TUDOR -il successore- è durato 70 giorni.
Sentite, raga’, qualsiasi opinione voi abbiate sui due singolarmente, a me sembra più che evidente che il problema di fondo in tutta questa storia non sia da ricercare né nello spogliatoio, né in chissà quale “omo de merda” spiattellato in pubblica piazza.
Allora, sono sincera, le sparate del “padre padrone” non mi turbano più, fondamentalmente non ascolto proprio.
Se con il cambio del Direttore sportivo, Claudio cercava un pizzico di approvazione popolare, beh, direi che la missione era riuscita, ecco.
Almeno in questo.
Poi ZERO barlumi di lucidità.
Magari ha avuto reazioni plateali grazie al botolamento di Tare però… Costringere Maurizio, l’unico sano nell’ universo Formelliano, a getta’ mestamente la spugna?
Si può sbagliare sempre, nessuno garantisce il successo.
Sarebbe stato un rischio l’operazione malinconia puntando su KLOSE, si poteva sbagliare anche riportando a casa capitan NESTA.
Ritornando ad un passato non ancora passato come SARRI o richiamando PIOLI, poteva andare incontro ad un fallimento epocale.
Si poteva toppare addirittura cedendo alle fantasie sfrenate; ALLEGRI.
Niente ti rende immune dall’errore, ma si è deciso di fregarsene virando sulla comodità e il solito low cost.
Nessuno ce l’ha con Baroni, anzi, gli faccio i migliori auguri per questa rosa ridimensionata ma, in tutta onestà, della sua dedizione sul lavoro, me ne frega poco e un cazzo.
Sentire strillare alla SCELTA PERFETTA da parte di alcuni, mi sembra solo un’opera di lecchinaggio nei confronti del SENATORISSIMO.
Lecita, quindi, l’ira funesta di alcuni, meno lecito il piagnisteo…. E, dunque, Lazio, Baroni e Lotito: l’unico sentimento è la sfiducia.
Si è tornati alle ondate di contestazione che lo colpivano nei primi dieci anni, ora che siamo ad un passo dal ventennio.
La tifoseria scende in piazza, mentre Lotito cede al vecchio meccanismo.
Non si è fatta attendere, da parte dei supporters biancocelesti, la replica alle parole rilasciate dal patron capitolino al Messaggero che sosteneva che la manifestazione indetta per venerdì non avesse i permessi necessari.
Con un comunicato sui propri profili social, gli Ultras Lazio hanno confermato data e luogo della protesta sottolineando che sia tutto autorizzato dalla questura.
Venerdì 14 giugno alle 18.30 sotto la Curva Nord dello Stadio Flaminio.
Un estratto del comunicato:
“Chi fomenta odio e divisioni tra i tifosi è solo una persona di cui ricordiamo bene le sue parole “FARÒ LITIGARE I TIFOSI TRA LORO SCATENANDO UNA GUERRA TRA POVERI
I tifosi laziali sono uniti nel nome della SS Lazio e nessuno potrà mai dividerli.”
Ora, posto che sui social c’è davvero lo schifo dello schifo e che ogni insulto va oltre la “critica”, è perché l’HA VOLUTO scientemente negli anni.
Poi, ripeto e ribadisco; che Facebook pulluli di commenti ingiustificabili è verissimo, ma che tanta gente aspetti l’asticella più alta, mi pare lecito.
Tengo a sottolineare, altresì, che spesso, il malcontento andrebbe circoscritto a priori.
Non lo so da qui ad un mese cosa succederà. Mi è capitato tantissime volte di partire con il reflusso gastroesofageo non sopportando nessuno.
La cosa più bella, secondo me, è che se da una parte i tifosi li vedi proprio incarogniti, dall’altra parte hai la percezione che in fondo stiano solo lì a godersi lo show senza troppe elucubrazioni mentali.
In loro vedo una leggerezza che me li fa apprezzare perché è proprio questo lo spirito giusto: non prendersi mai troppo sul serio, non incazzarsi al punto da perderci il sonno, non addentrarsi nelle dinamiche più oscure dei social.
Lazio?
Per ora non c’è da commentare, quando non succede un c̶a̶z̶z̶o̶ è piuttosto facile.
Sono proprio tanto curiosa di leggere il baraccume del web al quale aggrapparmi nei momenti di vuoti cosmici, quando anche Baroni si accorgerà che è meglio schiodare prima del panettone.
E, intanto….
CHI NON SALTA….(Continuate voi)
Baci baci, Xoxo 💋