Mi era capitato, un anno fa, di scrivere su un calciomercato in cui nessuno mi risultava insopportabile.
Ricordo, au contrarie , nitidamente quanto poco tollerassi i vari Durmisi, Jony e compagnia cantando.

Settembre 2023: il patron Claudio Lotito si regalò Mattéo Guendouzi.
Nemmeno un po’ fuori luogo ed io così in modalità ‘peace and love‘, raramente avevo mai vissuto un nuovo arrivo.
Lento è stato lento, le voci su Zieliński ad una certa, avevano risucchiato tutto l’appeal tra un “v’ho preso CASTELLANOS più forte di Z-anabria“, il Berardi-gate e trash svariato che aveva riempito le torride giornate di luglio/agosto.

“Sarri? Mi ha fatto venire voglia di giocare con la Lazio”. (GUENDOUZI)

GUENDO aveva suscitato da subito, in chi più in chi meno, emozioni positive ed aveva messo in chiaro che la Lazio non era andata oltre il confine del BUFALOMETRO, anzi, la trattativa seppur un macigno epico, era stata ampiamente paracula.
E non è roba da poco visto quel che ci insegna la storia, recente e non.

Di fuochi fatui ne ho visti parecchi, di volti già noti pure ma, in sostanza, finchè non vengono fregiati di almeno 30 minuti di titolarità, solitamente mi riservo ogni giudizio.
Tutto sommato non mi faccio incantare da subito … il vero animo del calciatore esce col tempo.
E di tempo ne è passato e posso finalmente tirare le somme. A mio modesto parere, ovviamente.

Quel che è chiaro è che Guendouzi resterà alla Lazio, consapevole e felice di esserci.
Proprio per la sua prima stagione passata in quel di Formello, adesso si candida ad essere protagonista.
Il centrocampista, che si vociferava pensasse all’addio per i malumori con Tudor, sembra essere con Baroni al centro del progetto.
Stando alle indiscrezioni, infatti , considerando gli addii di Luis Alberto, Immobile e Felipe Anderson, il francese diventerà uno dei “volti in copertina” biancocelesti oltre alla titolarità fissa.

Viste le partenze di alcuni senatori, il mister lo considera un elemento essenziale per il futuro, un leader da cui ripartire.

L’apice della meraviglia l’ha raggiunto -secondo me- coi fatti e non a parole. Staremo a vedere cosa accadrà, nel frattempo dico che, a naso, resto convinta che regalerà gioia gaudio a tre regni.
1,85 di cristiano, fisicità POWER a centrocampo, tecnico e raffinato, stracolmo di garra, pronto alla “guerriglia”e, come la storia racconta, finito anche in qualche rissa.
Ma a noi ce piacciono così.
Ce piacciono cringe….cattivi…. incazzati.
J’adore: Valanghe di trash e non potrò aspettare troppo.

E poi, con quel riccio stile VOGUE 1990, ma che je volete di’?!

Baci baci, Xoxo 💋

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