Siamo alla terza/quarta settimana di seguito che si parla dell’ asse Torino-Lazio ed io ho davvero esaurito la mia voglia di leggere notizie o indiscrezioni.
Schema fisso ormai da un mese e sinceramente mi si sono depresse le ovaie, oggi, già prima di cominciare.
Ormai il mio approccio alle news RICCI-CENTRICHE è sempre lo stesso: noia. Terrificante, asfittica, noia.
No, ragazzi, ma seriamente, ce la fate a farcela? Cioè, tutt’apposto?
Ok, questa volta la mia opinione è diversa da ciò che leggo in giro in misura maggioritaria, stavolta io sto dalla parte della minoranza, quella minoranza che, pur rimanendo umanamente incuriosita da Samuele Ricci, 21 anni, affascinata dal clamore e dal trash che ha scatenato diventando davvero “uomo mercato 2023“, non riesce proprio a capire dove siano le colpe della disfatta alla quale stiamo assistendo.
Credo fosse l’una e mezza del mattino quando, tra un Netflix e un Disney, ho letto l’ennesima dichiarazione, l’ennesima smentita… Che, forse, sarà l’ultimo atto della commedia.
Intervenuto ai microfoni di TMW Urbano Cairo ha fatto chiarezza riguardo Ricci, il quale è accostato alla Lazio in questa sessione di calciomercato:
“Non è mai stato sul mercato . Io non ho mai detto nulla, non è che tutti i giorni devo rispondere agli articoli che leggo. Ad un certo punto Lotito ha fatto una telefonata e l’ho incontrato, ma poi non ci siamo più visti. Non avevamo intenzione di venderlo“
Che poi, oltre alla monotonia di uno schema identico, con parole sempre uguali, aneddoti sempre uguali, tempistiche sempre uguali, direi che è pure un po’ triste che una società da secondo posto classificata in Champions, debba dare vita a certi teatrini poracci.
Pubbliche gogne ce ne sono state a bizzeffe…e nel mentre, mi faccio pervadere da emozioni furibonde.
Poi oh, ci possono pure provare a rigirare la frittata, a scatenare Lotito con la sua voglia siparietto a favore di telecamere, però la gente non è proprio tutta tutta r̶i̶n̶c̶o̶g̶l̶i̶o̶n̶i̶t̶a̶, sentite a me….
Baci baci, Xoxo 💋.