Alla corte del Principito ci son passati in tanti, soprattutto Lotito che per farlo rimanere le ha messo sul piatto un ingaggio da re, oltre la fascia di capitano. Lucas l’imprescindibile, il perno, l’intoccabile di una Lazio firmata Inzaghi che deve tornare a volare.
Cento e più parole ci vorrebbero per descrivere Lucas Biglia e “cento” è un numero che lo accompagnerà a Bergamo nella prima partita di questo campionato. Quante ne sono passate da quell’estate del 2013! Per l’esattezza 99 presenze, 11 gol, 12 assist e proprio contro l’Atalanta il regista argentino vestirà la maglia dell’Aquila una volta ancora, una volta che pesa e sarà cifra tonda: 100.
A Roma Lucas Biglia non è mai stato male, tranne quell’insofferenza per l’ultimo biglietto sul treno Europa perso in una stagione che di positivo ha avuto molto poco. La sua permanenza non è legata solamente al fattore econimico, infatti Lotito ha messo sul tavolo un sostanziale ingaggio anche se le sirene degli altri club, sono meno ridondanti, ma non ancora del tutto svanite.
Il Principito cresciuto in una famiglia povera, una vita tutta in salita ed un grande sogno legato ad un pallone. Defilato, scostato dalla scena mondana, un top player della porta accanto, top player e non per modo di dire. Racconta la storia che raccontano molti altri e cioè che con la fatica, il sudore ed il lavoro duro, nulla è poi così irragiungibile.
E adesso c’è su di lui ancora la Juventus? Probabilmente, ma anche se del futuro non v’è certezza, per il momento sappiamo solamente che Biglia si è preso la Lazio e domenica raggiungerà un traguardo importantissimo: saranno 100. Riuscirà il patron capitolino a blindarlo dopo averle provate tutte? Lucas a tutti i costi!