La Lazio distrugge la bestia nera Genoa e continua a stazionare nei quartieri “vip” in classifica. Convincenti dal primo all’ultimo minuto i ragazzi di Inzaghi nel segno di Felipe Anderson che, dire “spettacolare”, è comunque poco.

 TOP FELIPE 10- Uomo partita , uomo Lazio, è sempre lui: Felipetto! Nel segno di Anderson i biancocelesti diventano autoritari. Tunnel a Laxalt, controllo “volante” incredibile al limite della sua area, ma soprattutto il gol gioiello. Per parlare delle magie di Felipe in campo non basterebbero ore, perchè in 90 minuti quando ha palla al piede sai che qualcosa succederà. Ha fatto bene Lotito a rifiutare i 50 mln, perchè il nostro numero 10, solo lui poteva essere il numero 10, non ha prezzo. Straordinario, incredibile e chi più ne ha più ne metta!

 

STRAKOSHA 7- Senza paura: oramai non più debuttante, ma titolare in piena regola. Non fa rimpiangere Marchetti, in gamba nel primo tempo, eccezionale nella ripresa. Ha superato Vargic nelle gerarchie biancocelesti, ma attento alle spalle Marchetti, perchè il ragazzo ha voglia di prendersi gli applausi e la porta!

 

BASTA 6- Decisivo nel passaggio a Felipe che porterà la Lazio sul 2-1, perde però Ocampos nel momentaneo pareggio del Genoa, qualche sbavatura sì, ma Dusy è presente nel match.

 

WALLACE 8- E dopo la Bstos-mania, ecco il nuovo tormentone: Wallace-lovers! A Napoli aveva impressionato e ieri si è confermato assolutamente il difensore che non ti aspettavi. “Che domenica bestiale” e Fortuna si prende anche il meritato applauso per il suo primo gol in biancoceleste esultando sotto la sua Curva in festa. 

 

RADU 6/7-  Partita particolare per Radu: numero 200 in biancoceleste! Fedelissimo e leader della Lazio, torna all’antico e riprende il suo posto nella difesa a 4. Non delude, anzi, si fa sentire in qualche spinta offensiva.

 

LULIC 7- Ecco Senad il “maratoneta tignoso”. Fondamentale per Inzaghi, Lulic ieri pomeriggio era assolutamente in partita, all’inizio del match ha portato la Lazio in avanti e si è acceso immediatamente. Ora manca un gol, magari al derby….

 

PAROLO 6,5- Marco, ma quando arriva questo gol? E’ l’unica cosa che gli sta mancando, colpisce il palo esterno con un gran tiro, c’eravamo quasi! Solito uomo di fatica che non si risparmia mai, Parolo è senza alcun dubbio il polmone della Lazio intera!

 

BIGLIA 8- Di avere un debole per il Principito l’ho sempre ammesso, ma stavolta mi sento assolutamente obiettiva in questa valutazione, personale sì, ma che a parer mio è meritata. Biglia è tornato ed ha finalmente riscattato un inizio coronato da infortunio ed incertezza per il rientro affrettato. E’ lui che dirige il gioco dalla cabina di regia, aiuta tutti e si trova sempre al posto giusto nel momento giusto. A qualcuno può sembrare “distaccato” , troppo per essere capitano, ma io credo invece che il “Principito” non sia un soprannome a caso: Lucas è dotato di un fair play non indifferente che lo fa sembrare forse un pò “suprebo”. Micidiale dal dischetto, calcia un rigore con tutta la rabbia possibile quasi fosse un modo per cancellare le critiche degli ultimi tempi.

 

MURGIA (DAL 39′ SECONDO TEMPO) 6- IL ragazzino gioca con una personalità da trentenne navigato, seppur ai 30 gli manca ancora parecchio. Bastano pochi minuti per capire che Inzaghi può ben sperare!

 

MILINKOVIC-SAVIC 6- “Cucchiaio” elegante e crea un’occasione per Immobile, ma non sfrutta in questo match il suo fisico bestiale e la sua stazza, perchè nonostante quella, rimane sempre un pochino lezioso.

 

CATALDI (DAL 33′ SECONDO TEMPO) 6- Entra bene a match in corso, ma sbaglia un controllo che avrebbe potuto metterlo nella situazione di segnare facilmente. 

 

KEITA 7- E’ un pò difficile per me valutare Balde, perchè non è stata la sua migliore prova, ma certo non lo si può contestare o sottolinearne qualche pecca. Diciamo che ad un certo punto si è acceso davvero sulla sinistra ed ha saltato tutti quanti come stesse giocando da solo: che tecnica ragazzi! 

 

PATRIC (DAL 29′ SECONDO TEMPO) 6- Svolge il suo compito da terzino sinistro senza affanno, se la cava bene e forse dovrebbe giocare con più continuità e con più minutaggio a disposizione per affermarsi finalmente come “titolare” biancoceleste.

 

IMMOBILE 6,5-

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *