Immobile cerca il gol, lo cerca spasmodicamente ed  alla fine tigna dura la vince: quando oramai la Lazio sembrava destinata ad un pareggiotto orribile, all’ultimo minuto è rete! Milinkovic-Savic migliore in campo e la lezione insegna che, anche se ti chiami Lucas Biglia, puoi sbagliare.

 TOP: MILINKOVI-SAVIC 8- Travestito da attaccante nelle ultime azioni offensive della Lazio, Milinkovic sta diventando oramai uno degli imprescindibili per Simone Inzaghi. Nei duelli aerei c’è, recupera palloni e sbaglia qualche passaggio, ma a chi non capita! “Assaltatore”, inizia a tirare fuori quella verve che finora era nascosta, anche se per me, rimane un pochino troppo lezioso ogni tanto.

MARCHETTI 6- Federico ha vissuto una partita da spettatore infreddolito non pagante. Mai chiamato in causa, se non in una occasione anche se Falcinelli ci ha messo il suo. Giornata di riposo per Marchetti!

BASTA 6– Dusan non è un giocatore appariscente e spesso il suo lavoro è sotto traccia. Per tuttala partita fa cose assolutamente semplici, quindi non ha faticato molto. Una pecca nel finale: in tutta la confusione, è andato in confusione anche lui.

DE VRIJ 6,5- Incorna una palla che è di poco alta, sfiorato il vantaggio. A metà della ripresa il Crotone si fa avanti, Stefan viene richiamato al suo ruolo ed è sempre una certezza.

HOEDT 6- Svolge il compitino assegnatogli da Inzaghi in modo preciso sì, ma senza lode.

RADU 6,5- Nel secondo tempo diventa una spinta offensiva in più, nel primo invece resta guardiano del forte. Guadagna qualche angolo e la sua partita fila liscia.

PAROLO 6,5- Festa gli nega il gol, il portiere del Crotone è sicuramente l’uomo migliore in campo per la compagine avversaria. Quando abbandona il suo ruolo e si ritrova a fare l’incursore sulla trequarti, ci prova, ma la fatica non gli viene premiata.

BIGLIA 6- Rigore sbagliato, partita destinata a rimanere un pareggiotto più che amaro, a lavare via l’onta ci penserà poi Immobile. La morale della favola però, insegna che puoi chiamarti anche Lucas Biglia, ma tutti possono sbagliare un rigore, basta guardare Messi! Contro il Crotone innervosisce di più, ma il Principoto è sempre vivo nel dirigere le danze ed indirizzare i compagni.

(Cataldi dall’82’esimo, Kishna 77’esimo e Rossi dall’82’esimo)... Kishna Ki? Qualcuno lo ha visto? cataldi poco minutaggio da valutare, Rossi all’esordio non ha avuto il tempo materiale per ambientarsi.

LOMBARDI 6,5- Frizzantino, fresco, vivace. Un pò grezzo magari, ma la tigna dura si vede dal buongiorno. Ancora acerbo, diventa però pericoloso quando punta l’uomo. Peccato quel fuorigiocao di troppo e quel calo nella ripresa, ma tutto va in cavalleria per il giovane che non è ancora abituato a giocare coi “grandi”.

IMMOBILE 7,5- Ciro rompe il digiuno e nel momento migliore: torna al gol e salva tutti. Esultanza da Champions League, saluta il popolo laziale. Forse a volte poco lucido, ma lotta fino alla fine e cerca il gol in modi che lui solo conosce. 

LUIS ALBERTO 6- Solo 27 minuti di gioco alle spalle e allora cerca di farsi vedere. A tratti pericoloso nel primo tempo, insidioso quando da sinistra prova ad accentrarsi. Nel secondo tempo crolla un pò nell’ombra

INZAGHI 7- Se non hai l’attacco, se tre dei tuoi imprescindibili non ci sono, qualcosa te la devi pure inventare cercando di tirare fuori il coniglio dal cilindro. Ha avuto qualche conferma dal tridente improvvisato, ma Felipe ragazzi miei, è tutta un’altra storia. Immobile lo salva e salva una Lazio che a tratti era davvero poco lucida.

 

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