Arrivato un anno fa, Milinkovic-Savic sta mettendo in mostra tutti i suoi numeri dimostrando veritiero tutto ciò che di bello si era detto su di lui. Oltre le sirene estere, potrebbe scatenarsi un derby milanese sul mercato, infatti piace molto sia al Milan che all’Inter.
Era un pò un “oggetto del mistero” e adesso ha trovato un posto speciale nel cuore dei tifosi biancocelesti. Il gigante serbo acquistato dal Genk per 9 mln nell’estate 2015 a suon di botta e risposta con la Fiorentina, ha fatto fare bella figura al duo Tare-Lotito che si godono i frutti della loro scelta.
C’è voluto un pò di tempo affinchè riuscisse ad esprimere il suo talento, all’inizio un pò grezzone e giudicato lento per la stazza, ad ora per Inzaghi è uno degli imprescindibili diventando un punto fermo per tutta la squadra. La Lazio sta facendo bene e sulla scia dei risultati positivi, si è messo in mostra un altro gioiellino biancoceleste facendo impazzire gli addetti ai lavori.
Cosa succede però quando un giocatore fa un exploit così eclatante? Le corteggiatrici si mettono in fila, cosa buona per la società, meno buona per i tifosi che non vogliono perdere i loro talenti. Intanto si lavora sul sodalizio tra il serbo e la Lazio sulla continuità di gioco con la visione al futuro prossimo che lo vede cresciuto come vero top player a Formello.
GLI OCCHI SU DI LUI- Milinkovic ha fatto venire l’acquolina in bocca anche in Premier League, sembrerebbero interessati a lui l’Arsenal ed il Manchester United. I numeri messi in bella vista dal ragazzone però, hanno suscitato l’attenzione anche dei club nostrani. Voci di corridoio parlano di un invaghimento per il centrocampista serbo da parte della Juve, prossima avversaria in campionato e come riporta Calciomercato.it, avrebbe attirato anche Inter e Milan, forti dei capitali cinesi.
MILINKOVIC E LA LAZIO- Aspettando l’estate, la Lazio dovrà prendere una decisione: ascoltare le offerte o decidere di blindarlo con un vero e proprio “patto d’acciao”. Vista la giovanissima età, il margine di crescita esponenziale, la confidenza presa col campo ed i numeri dimostrati finora, forse la scelta migliore sarebbe quella di tenerlo a Formello ad ogni costo.