Ufficialità e smentita/ufficialità e smentita: questo è il solito tam tam che innesca polverirere ed accompagna i tifosi sotto l’ombrellone, ma stavolta il ritornello è iniziato anzitempo. Una telenovela quella tra la Lazio e Keita, una di quelle che non pare avere i presupposti del classico “lieto fine” tra i protagonisti”. Milan? Forse no, ma…
Due giorni fa o poco più, era scoppiato il ginepraio intorno a Keita che voci di corridoio davano per certo in partenza direzione Milano e si parlava già dell’accordo tra Calenda, agente del giocatore ed i vertici della dirigenza rossonera. Balde alla corte di Montella era una notizia che aveva rimbalzato da un giornale all’altro come una biglia impazzita, tutto pronto, tutto fatto, o almeno per le varie testate. Colpo di scena: Roberto Calenda si fa sentitire e sceglie come canale uno ad alta visibilità. Su Twitter infatti arriva la smentita, secca e lapidaria :“Nessun accordo, nessun saluto, nessun incontro. Tutte invenzioni post tripletta, l’unica cosa vera!”.
Il futuro di Balde Diao rimane tutto da scrivere e soggetto a molteplici interpretazioni, sfumature, ipotesi, ma con un epilogo che spesso sembra più che chiaro e privo solamente di certa destinazione. Un futuro da scrivere sì, ma con l’epilogo che sembra già pronto. Secondo il Corriere dello Sport infatti, il senegalese vestirà la maglia della Lazio fino al termine della stagione e poi arriverà la puntata finale della telenovela.
Troppi dissapori tra le parti, troppe incomprensioni che non hanno fatto altro che logorare, un prolungamento di contratto che a quanto pare non è stato neanche mai proposto davvero. Una frattura netta tra giocatore e società fatta di atteggiamenti sbagliati, Tweet al veleno, montature ad arte da parte del club capitolino… La verità è da cercarsi nel mezzo, quale questo sia non c’è dato sapere. Il suo cartellino andrebbe ad arricchire le casse della Lazio, gli scenari di mercato sono ancora tutti aperti, ma come spesso si è visto, la parola fine arriva solo con una firma!