Due i giocatori, ruolo molto simile se non identico, entrambi fortissimi, uno cresciuto tra le fila biancocelesti ed uno noto ovunque. Entrambi tornati dopo un infortunio: da una parte Felipetto, dall’altra Lusi Nani.
Iniziamo così, con un dubbio amletico il racconto dell’allenamento in quel di Formello. Un altro piccolo rebus riguarderebbe anche la linea di retroguardia, ma nella momentanea assenza di Immobile la zona avanzata del campo è il reparto più “sanguinante”.
Archiviati i festeggiamenti per la manita inferta al Chievo, non c’è tempo da perdere e sul campo del Fersini si torna a lavorare, l’Udinese è alle porte.
Presenti quei giocatori che ieri hanno sostato in panchina o sono subentrati nel corso della ripresa e tra Patric, Luiz Felipe, Caceres, Lukaku, Radu, Nani, Neto, Jordaö, Anderson, Basta , Murgia e Pcre, si è fatto rivedere Felipao Caicedo.
Dopo l’infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo dal 26 dicembre, è tornato a disposizione.
Domani sarà il momento della rifinitura ed Inzaghi sceglierà in via quasi definitiva, salvo imprevisti, gli undici che scenderanno in campo al cospetto dei ragazzi di mister Oddo.
UNA POLTRONA PER DUE
Ciro non sarà in campo e le chiavi dell’attacco passeranno nelle mani, anzi , tra i piedi di Felipetto Anderson. C’è però Nani che cercherà di convincere il tecnico piacentino a farsi schierare dal primo minuto.
Il portoghese è forse più abituato a giocare da punta rispetto al brasiliano, ma confidiamo nella decisione di Inzaghi che sicuramente prenderà quella giusta.
E CACERES?
Con il rientro di Radu, sono ancora da definire quelli che occuperanno le fasce, visto però il grande flop di domenica, Martin spera nel suo esordio biancoceleste.