Tutto inizia con un video: ecco apparire Chinaglia. È il suo compleanno ed un laziale sa quanto doveroso sia porgere il più sentito omaggio alla nostra bandiera immortale.
Prologo di altre suggestioni, l’omaggio della Nord ai due ex Massimo Oddo e Luciano Zauri che, seppur per poco tempo, tornano a casa loro.
Poi subentra l’ansia nei tunnel che portano in campo, in palio ci sono tre punti pesanti come macigni, in palio c’è il terzo posto in solitaria.
Emozione sì, ma i biancocelesti sanno di non poter essere vittime dei sentimenti, sanno che servirà cinismo per portarsi a casa la vittoria.
Sanno che in campo serviranno gli uomini migliori e Luis Nani risponde “presente”.
Sa di doversi sobbarcare l’intero reparto offensivo, ma per un veterano il peso non è eccessivo e sul tabellone si accende il suo nome.
“L’occasione fa l’uomo ladro” ed ecco che il numero 7 si getta sull’assist servito da Felipetto in un ritrovato Nani dello United, con estrema precisione fredda Bizzarri, altro ex della serata.
Omaggia così anche lui Chinaglia: da un campione ad un altro. Saluta i suoi tifosi che ogni volta lo aspettano perche’ sanno di poter credere nel portoghese.
L’Olimpico non può fare altro che una standing ovation al suo passaggio durante la passerella, applauso degno della caratura del “purosangue” che è!