Pronti per la gita nella tana dei Diavoli. Nella consueta conferenza stampa della vigilia, Simone Inzaghi ha presentato il match

La Lazio non vince a San Siro dall’89…

Troveremo un Milan in ripresa, sta trovando ottimi risultati, capendo quello che vuole l’allenatore. Dovremo essere attenti

Immobile?
E’ in miglioramento, ma non è in grado. Potevamo rischiarlo, ma in ottica della tante partite è meglio non rischiarlo. Puntiamo a mercoledì, abbiamo parlato con lo staff e col ragazzo.

Il terzo posto in classifica condiziona il match?
Noi dovremo affrontare le partite sapendo che quella da giocare è sempre la più importante. Domani sarà una Lazio affamata per fare un’impresa. Dobbiamo fare una partita perfetta. Giocheremo due volte col Milan, mercoledì sarà importantissima, ma la testa è a domani alle 18.

E la Champions?
Abbiamo tenuto un grande ritmo che dobbiamo continuare a tenere. Nessuno ci avrebbe creduto, ma ci siamo ed abbiamo l’obbligo di rimanerci e continuare sull’onda delle’entudsiasmo e delle certezze che abbiamo.

Chi sostituirà Immobile?
Ho tanti dubbi perchè abbiamo disputato due partite che ci hanno portato via energia, domani dopo il risveglio muscolare cercherò di capire chi sarà il migliore da poter impiegare.

Caicedo può essere un’opzione?
Anche lui ha una possibilità. Ha rimesso quattro allenamenti in più, è un’opzione che mi tengo. Luis Alberto è più riposato degli altri, Nani e Felipe Anderson mi hanno soddisfatto.

Dubbi in difesa?
Per la difesa devo capire i giocatori come stanno e come si sentono. Caceres sta facendo molto bene, ci aiuterà, ma in queste du epartite ho preferito non usarlo perchè gli serve un po’ di adattamento con la squadra.

Come giudichi il lavoro di Gattuso? Che Milan ti aspetti?
Il Milan sta meglio, è uan squadra che cambia l’assetto durante la partita, sta capendo quello che vuole il mister. Ha grandissima qualità, grandissimi giocatori che forse singolarmente sono secondi solo alla Juventus.

La Lazio gioca molto la palla da dietro. Troppi rischi?
E’ quello il grande salto di qualità, solo in avanti magari non si corrono rischi. Proviamo a giocare sempre da dietro, poi ogni tanto si può correre un rischio. Ma è preventivato. Abbiamo dimostrato di poter impostare il gioco così, il passaggio si può sbagliare, ma serve personalità.

Nani lo vedi come punta o in altre posizioni?
E’ un grandissimo giocatore, può fare sia Immobile che Caicedo. Ma può fare anche Luis Alberto che Felipe Anderson. Domani sceglierò, sapendo che Luis Alberto è il più riposato.

Leiva e Biglia. Differenze?
Sono due grandissimi giocatori. Leiva ha avuto una capacità di inserimento che nessun giocatore ha mai avuto nel campionato italiano, dopo 10 anni di calcio inglese. Ha fatto 27 partite una migliore dell’altra: merita la Nazionale. Biglia sta tornando quello che tutti conosciamo. Sarà motivato e un osservato speciale, perchè lo ritengo un ottimo giocatore.

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