In questo campionato ha sorpreso tutti. In un anno alla Lazio è riuscito a creare spirito di squadra e determinazione cha hanno fatto volare i biancocelesti al terzo posto e ai preliminari di Champions.
Non solo. Ha anche riacceso l’amore nei cuori dei tifosi laziali che sono tornati a riempire l’Olimpico. Stefano Pioli: in pochi ci credevano, ma a lui è bastata una stagione per far ricredere chiunque. Gli elogi per il tecnico parmense sono giunti un po’ da tutte le parti. Oggi arrivano anche da Luca Campedelli, un altro che di imprese se ne intende. A 23 anni è stato il presidente più giovane della serie A e oggi è uno dei più longevi. Il patron del Chievo, che ha avuto Pioli come allenatore nella stagione 2010-2011, si confessa in un’ intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport. Ripercorrendo le tappe della sua carriera non può mancare una riflessione sul tecnico biancoceleste: “É un ottimo allenatore, ma all’epoca tenerlo non sarebbe stato giusto per la sua carriera. É andato in una piazza più importante, qui avrebbe fatto fatica ad emergere. Resta una delle persone più signorili che abbia mai conosciuto”. Campedelli ci ha visto lungo: Pioli è emerso eccome. E lavora sodo per riconfermarsi anche nella prossima stagione: gli elogi non si fermeranno qui.
fonte: lalaziosiamonoi.it