Ultimo allenamento sul suolo italiano e poi si parte alla volta di Bucarest. Simone Inzaghi è chiamato a reinventare la sua Lazio quasi completamente.
Tra i soliti noti solo 3 saranno presenti sul prato verde dello Steaua: Strakosha, quasi inutile nominarlo in quanto è scontata la sua titolarità, Lucas Leiva che, causa squalifica salterà l’Hellas e Milinkovic-Savic.
Dopo di loro è “rivoluzione”.
Iniziamo dal reparto più sofferente e meno brillante, cioé la linea di retroguardia.
Per la prima volta giocheranno insieme tre interpreti inediti: Bastos sperando ne faccia una buona, Luiz Felipe Ramos, il giovane che ha incantato tutti e chiamato in campo a gran voce e Martin Caceres unico acquisto di gennaio amato già dal pubblico biancoceleste.
Difesa inaspettata priva dei suoi titolari fissi, esordirà in quel di Bucarest. Test anche per Simone Inzaghi che tra questi tre dovrà sceglierne uno per dargli continuità e stabilizzare la linea di retroguardia.
Sulle fasce tornerà Dusan Basta e Lukaku si occuperà della corsia opposta.
A centrocampo cerca il suo riscatto Alessandro Murgia per guadagnarsi titolarità e più minutaggio.
In attacco finalmente Nani!
Il campione portoghese esordirà dal primo minuto, ma attenzione, convocato anche Anderson che, molto probabilmente, entrerà nella ripresa.
Punta, bisogna chiamarlo così perché in teoria è il suo ruolo, Felipao Caicedo.
La probabile formazione assume questo aspetto:
Strakosha; Bastos, Luiz Felipe, Caceres; Basta, Milinkovic-Savic, Lucas Leiva, Murgia, Lukaku; Nani, Caicedo
Per adesso sembrerebbe non esserci alcun stravolgimento nello stravolgimento, ma tutto è sempre working progress e del domani non vi è certezza!