Marco Fassone, amministratore delegato dei rossoneri, ha parlato a Radio Rai nel corso della trasmissione ‘Radio Anch’Io lo Sport‘.
«Obiettivi? Non voglio sognare troppo. Cerco in questo momento di restare indietro dalle critiche senza farmi illusioni. In questo momento per ragioni scaramantiche non vogliamo parlare di futuro e concentrarci sulla Lazio e poi sull’Inter. Spero che questa squadra continui a giocare bene convincendosi dei propri mezzi, pensando alla partita contro la Lazio, per giocarci la finale e poi, magari anche la Supercoppa. Sogno Champions? Bisogna crederci perché nel calcio non bisogna mai dire mai. Da un lato ci vuole la prudenza del manager, dall’altro ci vuole l’ottimismo del gruppo che deve credere nelle imprese che paiono impossibili. Gattuso? Forse non ce lo aspettavamo neanche noi e dobbiamo toglierci il cappello davanti al suo lavoro. Devo fare i complimenti anche a Mirabelli che mi ha spinto a fare questa scelta. Ci ha dimostrato di essere un allenatore di talento e di avere le caratteristiche da grande tecnico»