In queste settimane se ne sono sentite di tutti i colori su Lucas Biglia… Ma la più fastidiosa è stata sicuramente:” E’ un mercenario”.
Iniziamo a dire che mercenario è diverso da professionista. E’ ovvio che in questo mondo, come ogni mondo professionistico, i soldi non sono cosa da poco e ogni giocatore percepisce in proporzione a quanto vale per la società di appartenenza. Ma proprio tutti? No. E’ questo il problema con Lucas Biglia.
Il giocatore ha 29 anni e, come a tutti i calciatori del mondo, gli sarebbe piaciuto in estate andare al Real o al Manchester United ma, e questo è importante, non ha mai espresso la sua volontà di andare ad ogni costo a questi Club. Il trasferimento non è avvenuto non perchè la società abbia dichiarato Biglia incedibile ma perchè il presidente Lotito valuta 35 Mln l’asso argentino.
Lucas non ha fatto storie di nessun genere… Semplicemente ha preso atto delle scelte e delle valutazioni della società. E’ ovvio però che se un professionista viene valutato tale cifra richiederà un contratto adeguato al suo valore. Per esempio Bacca, costatato 30Mln, percepirà 3,5 Mln netti (come Montolivo che ne vale molti meno) o per esempio, Luiz Adriano costato 7-8 mln percepirà 3 mln netti(come De Jong).
La richiesta di Biglia è di 3 mln netti ma potrebbe accettare anche 2,5 + bonus. Lette le cifre di sopra… Vi sembra davvero una richiesta alta o assurda!?
Prima di parlare, a volte, bisognerebbe confrontare gli stipendi dei giocatori laziali con quelli delle altre squadre di vertice in Italia e non. Critichiamoli per quello che volete ma non chiamateli mercenari!