Le lacrime di Ciro Immobile hanno accompagnato la sua uscita dal campo, l’apprensione, la preoccupazione e dopo la notizia che ha devastato in primis il mister, poi i tifosi.

Non tanto la gravità dell’infortunio, ma i tempi di recupero, 15/20 giorni, che ne hanno determinato l’assenza dal campo. Fosse stato prima, tutta questa ansia sarebbe andata via via sgonfiandosi, invece la sfortuna ha colpito proprio vicino al traguardo.

Stop che ha interrotto la corsa alla scarpa d’Oro compromettendo anche la nomina a capocannoniere della serie A.

Eppure Ciro non vuole mollare. Dalla piscina alla palestra, continua a lavorare perché quel 20 maggio lui in campo vuole esserci ad ogni costo!

Il Corriere dello Sport la definisce una vera e propria lotta contro il tempo, ovviamente monitorata passo dopo passo dallo staff medico biancoceleste.

Dalla prossima settimana Immobile potrebbe riavvicinarsi al rettangolo verde, ma resta l’incognita del poco allenamento disponibile: solo tre giorni infatti.

Mancano altri test con pallone ai piedi per capire se ce la farà a figurare tra i titolari in campo contro l’Inter, ma una cosa è certa, Ciro non molla!

 

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