Va via o resta? Domanda che dopo la bomba di mercato lanciata dalla Gazzetta dello Sport, sembra avere risposta facile.
Analizzando però i fatti, qualcuno ci spera ancora in quanto nessuna comunicazione ufficiale si è udita o letta.
Il futuro di Stefan pare prossimo ad abbracciare nuovi lidi, ma Simone Inzaghi se lo gode finché lo ha alla sua corte e dopo le parole di Tare, appare ben chiaro che giocherà fino all’ultimo minuto di campionato.
Dopotutto perché privarsi del baluardo difensivo in una gara tanto importante che vale la meritata zona Champions League? Impossibile, la Lazio ha bisogno dei suoi uomini migliori.
Leciti i dubbi dei tifosi sul comportamento che adotterà in campo contro il suo futuro club, diciamo così seppur attendiamo un comunicato, ma in dubbio non dev’essere la professionalità di un giocatore che sta per concludere la sua migliore stagione in carriera.
L’olandese non scanserà la gambetta, non si risparmierà finché avrà l’aquila sul petto, di questo mister e dirigenza sono più che certi.
Stefan allora finirà con la Lazio, sperando di poterla aiutare a raggiungere il traguardo. Questo è il giusto epilogo prima che le strade si dividano.
I più romantici, come me, credono sempre nel lieto fine e sperano che, se fossero i biancocelesti a spuntarla lasciando l’Inter fuori, ci sia un improvviso cambio di rotta e l’olandese decida di rimanere.
Dopotutto era libero di firmare già da febbraio eppure… Eppure son passati tanti mesi.
Il centrale difenderà i pali di Strakosha come ha fatto in questi anni, sia a Crotone che contro i nerazzurri.
Non chiamatelo “dilemma”, o “decisione da prendere”, perché Simone Inzaghi non nutre nessun dubbio; titolare fino alle 23:00 del 20 maggio e non potrebbe essere altrimenti.
Indiscutibile la sua imprescindibilità, godiamocelo fino all’ultimo, anche se poi ci sono i romantici che sperano sempre in una sola cosa: che sia il cuore a contare più dei soldi!