È stato proprio Manolo Gabbiadini tra gli artefici della salvezza del Southampton, seppur non essendo tra i titolari inamovibili della squadra, ha saputo dare il suo contributo alla causa.
L’attaccante con moltissima probabilità, anzi, quasi certamente, in estate farà rientro nel Belpaese.
Vi ricordate cosa accadde nel lontano 2013?
Rinfreschiamoci la memoria e torniamo all’interessamento da parte di Tare per il centravanti oramai consolidato da anni ed anni.
Igli l’aveva praticamente preso dalla Juventus, ma poi Marotta ritrattò e privilegiò la sua ex squadra, la Sampdoria. Tanta era ed è la considerazione nei confronti di Gabbiadini, che da lì iniziarono i primi dissapori tra le due società, sfociati in antipatia che profuma di odio profondo, per vicende non solo legate al campo, ma anche a vicissitudini in Lega.
Adesso la Lazio può riprovarci facendo la sua mossa.
Secondo quanto riporta l’edizione odierna de Il Resto del Carlino, su di lui è forte l’interesse del Bologna, del Parma e del Torino. Non vorrei essere spocchiosa, ma la concorrenza non mi sembra affatto spietata, ma magari mi sbaglio anche perché conta il tempismo ed il vil denaro.
C’è da aggiungere poi che la Lazio è al momento l’unico club disposto a mettere mano pesante al portafoglio per riportarlo in Italia.
Il Southampton lo ha acquistato dal Napoli, nel quale era praticamente un ectoplasma, per 17 milioni +3 di bonus, il 10% da versare nelle casse partenopee in caso di futura cessione. Gli inglesi sanno a prescindere di non riuscire a vedere tornare in cassa la stessa cifra versata e partono da una base d’asta di almeno 15 mln.
La Lazio, come capita tutti gli anni, non ha fretta di gettarsi sul mercato, soprattutto quando ha da chiarire alcune situazioni interne.
Proprio questi avvicendamenti casalinghi, risulteranno più nitidi nelle prossime settimane…