Oramai conosciamo tutti Claudio Lotito e sappiamo che non è solito rendere la vita facile alla controparte quando si parla di trattative. Lo sa bene la dirigenza rossonera che l’anno scorso si accaparrò Lucas Biglia.
Il patron capitolino non fa sconti, anzi , nel muro contro muro non ha scrupoli nel cambiare le carte in tavola.
Davanti a lui il West Ham pronto a svenarsi per Felipe Anderson superando i 40 mln, neanche questo ha fatto effetto in casa Lazio e si gioca a rialzo.
Non si vuole svendere in alcun modo il gioiellino brasiliano, se vogliono Pipe che paghino allora mettendo sul tavolo anche i soldi della cresima!
Secondo quanto riporta l’edizione odierna del “Corriere dello Sport”, l’asticella è arrivata a 50 milioni, Lotito non si accontenta e spinge sul fattore dell’interesse degli inglesi, insomma, “reale” interesse, battuta lanciata di fino.
La telenovela però, non aveva ancora abbastanza interpreti lì a recitare il testo e così ecco anche l’inserimento di Jordan Lukaku, secondo nome sulla lista dei desideri del West Ham. Prezzo totale dell’operazione? Ben 70 mln.
Nessuno sconto ma, se proprio devo essere sincera, pochi 50 per il nostro Pipe, 20 per Lukaku al contrario, mi sembra una cifra esosa.
Attenzione però, la fretta è cattiva consigliera, dall’altra parte c’è Gelson Martins, svincolato dallo Sporting Lisbona per “giusta causa” che è libero di accettare una qualsivoglia offerta allettante.
La palla passa al West Ham, gli inglesi hanno due scelte, salire con la cifra continuando l’estenuante trattativa, o abbandonare Felipe Anderson.
Giù le mani da Pipe, o meglio, giù le mani da Pipe ma mani al portafoglio!
La mia speranza rimane sospesa nel limbo di trattenere il nostro valore aggiunto, perché Anderson è il nostro valore aggiunto e quella che finalmente completi quella promessa che in molti, ingiustamente, chiamano “mai mantenuta fino in fondo”.
Vai a fare la spesa da Lotito dicevano, che tanto è un discount dicevano……