La Lazio non brilla. Ce ne siamo accorti tutti e non poteva non accorgersene Simone Inzaghi.  Alla vigilia del match “Lazio vs Ex”, il Genoa di Ballardini, il tecnico piacentino si è presentato ai giornalisti nella consueta conferenza stampa. 

Il tema più discusso? I biancocelesti senza mordente…

Non è una Lazio brillante…
Abbiamo ottenuto tre vittorie di misure molto importanti, i ragazzi sono stati bravi nonostante le prime sconfitte. Stiamo lavorando per crescere, lo scorso anno dicevano che sul filo non eravamo capaci di soffrire, invece sappiamo farlo.

Lavori sulla brillantezza della passata stagione?
Io cerco l’equilibrio giusto, non l’1-0 e nemmeno il 7-3. I ragazzi mi seguono, lavorano, non possiamo permetterci passi falsi e sono soddisfatti.

Luis Alberto?
Non manca di preparazione estiva, è venuto in ritiro con ancora qualche problema ma ha fatto tutto il lavoro fisico. Non h aperso giorni a livello aerobico. Probabilmente giovedì non avrebbe giocato se Correa non fosse stato squalificato. È in crescita, ha fatto due gol importanti. Ci aspettiamo miglioramenti continui, sa di avere tanta fiducia e so che tornerà ad essere devastante.

Milinkovic?
A differenza di Luis ha perso preparazione, si è aggregato a noi più tardi. È un ragazzo sensibile, ha sentito qualche critica piovutagli addosso dall’ambiente, ma è migliorato. Ha la mia piena fiducia e sa che a breve tornerà a fare la differenza come tutti gli altri.

Quanti ex che tornano all’Olimpico…
Sicuramente li rivedrò conpiacere, a partire da Ballardini che reputo ottimo. Così come Pandev, mio compagno di squadra con cui avevo unottimo rapporto anche se adesso mi ha fatto sempre gol. Anche per Federico, è un giocatore che ho voluto a tutti i costi che difendesse la porta della Lazio all’inizio. Si è già conquistato la maglia da titolare, so che si è perfettamente integrato e gli auguro le migliori fortune perchè le merita, ma da lunedì…

Che problemi impellenti ha la Lazio?
Dobbiamo valutare le condizioni fisiche dei giocatori, per domani devo ancora vedere la formazione perchè ho qualche defezione, probabilmente anche Radu non ci sarà. Poi mercoledì ci sarà un’altra partita, ma con calma.

La pressione dell’ambiente la sente?
È importante per tutti, abbiamo fatto cose straordinarie e le aspettative si sono alzate, non ci dobbiamo nascondere. Poi vedremo cosa dirà il campo, mancano tante partite e le affronteremo al meglio una alla volta.

Come si affronta il Genoa?
Lo conosciamo, abbiamo pagato dazio lo scorso anno in casa, non meritavamo la sconfitta. È molto ben allenata, organizzata con ottimi elementi, ci servirà una grande ferocia agonistica. Dovremo essere lucidi, altrimenti non potremo avere spazio per le nostre manovre. Pandev osservato speciale.

Cosa succede all’attacco?
Abbiamo lavorato, dobbiamo migliorare, essere più cinici. Ritrovare il gol con più facilità, ma veniamo da tre vittorie di misura, vogliamo continuare perchè non possiamo permetterci passi falsi.

 

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