Ecco le pagelle di Lazio – Fiorentina!
Strakosha,
Non è sollecitato molto spesso, le minacce che sventa sono due, quella più pericolosa è il passaggio di Wallace a Simeone che lui ipnotizza come un incantatore di serpenti, e la parata di ruotine sul tiro di Chiesa, risponde presente come un ragazzo a scuola il giorno dopo che ha preso una nota, con la voglia di tornare nelle grazie della maestra,. Voto 6,5
Radu,
finalmente è tornato al suo posto il giocatore rumeno, non possiamo farne a meno, in quella zona di campo nessuno ha il suo valore, assist di testa per immobile su corner di Leiva per il gol che da i tre punti alle aquile, di nuovo in scena le avventure di Senad e Stefan sulla sinistra. Guerriero venuto dalla Dacia. Voto 6,5
Acerbi,
lo avevo capito da mesi che era da nazionale ma in cuor mio speravo che Mancini continuasse a convocare altri paracarri, invece no il nostro Leone se ne va in azzurro, annulla Simeone e lo brutalizza on ogni dove in mezzo al campo. Leone biancoceleste. Voto 6,5
Wallace,
le sue amnesie non sono più sostenibili, a questi livelli se sbagli anche dopo aver fatto una grande partita corri il rischio di far perdere la tua squadra comunque, e lui con un passaggio millimetrico serve Simeone solo in area di rigore a tu per tu con Strakosha, per fortuna Giovanni Cholito viene ipnotizzato dal buon Thomas. Voto 5
Marusic,
una bella sgroppata sulla destra quando salta Pjaca e mette la sfera bella tesa per la testa di Caicedo, se lo facesse più spesso mi commuoverei come un bambino che al mattino di natale trova il suo regalo sotto l’albero, in zona difensiva è presente nulla da rimproverare sul piano dell’impegno, deve dare di più , molto di più. Voto 6
Parolo,
è essenziale a questa Lazio come la luce per le piante per il processo della fotosintesi clorofilliana, Marco quando è in queste condizioni copre porzioni di campo che di solito occorrerebbero due calciatori per farlo, corre senza sosta con sostanza e senso della posizione. Voto 6,5
Leiva,
Torna sui livelli che gli appartengono dopo la brutta prestazione di Francoforte, oggi il campione brasiliano ha fatto vedere di che pasta è fatto, più che pasta di che lega di metallo indistruttibile, corsa costanza e randellate agli avversari. Generale di centrocampo. Voto 6,5
Milinkovic,
se ancora non hai il fioretto pronto per essere sferrato allora preparati la clava, e lui oggi intelligentemente si mette a fare il mediano di quantità e di sostanza , torna utile alla causa di Inzaghi aiutando la squadra a saper soffrire e a non rischiare grandi affondi da parte della Viola. Voto 6
Lulic,
quando si guarda li dietro e si ritrova il suo amichetto Radu è tutto più semplice,compie un paio di scatti niente male, non soccombe mai in maniera affannosa le iniziative dei gigliati ed alla fine si inventa un coast to coast alla George Weah. Voto 6,5
Caicedo,
quando c’e’ da fare a cazzotti non si tira certo dietro, se la gioca alla grande contro la fisicità dei difensori viola, ha una buona intesa con Immobile ed è disposto al sacrificio ed al sudore, doti che il tifoso gradisce, va vicino alla marcatura in un paio di occasioni, la prima di testa su assist di Marusic, la seconda con un tiro improvviso in area agganciando una palla quasi impossibile da domare. Voto 6,5
Immobile,
ha quella tigna che ogni bambino che vuole ambire ad avere un carriera da calciatore dovrebbe guardare, non molla mai un centimetro, si lancia generosamente su ogni pallone, indipendente dalla qualità si spende per la squadra, segna il gol vittoria avventandosi come un rapace sulla spizzata di testa di Radu con il sinistro lasciando stecchito Lafont. Ciro is on Fire. 7,5
Correa,
sostituisce Caicedo ed ha un buon impatto sulla gara, fugge in contropiede ed Hugo lo stende da ultimo uomo ma Orsato grazia il difensore viola, ha la palla per segnare sul finale ma il portiere fiorentino gli compie un prodigio negandogli la gioia del gol, si impegna a tenere alta la squadra quando Immobile esce dal campo. Voto 6,5
Luiz Felipe Ramos,
con il suo passo rapido limita di molto le folate di Chiesa, entra in partita come se ne avesse fatto parte dall’inizio, concentrato e puntuale sulle chiusure. Voto 6
Berisha,
entra al minuto numero 85^ ed in nove minuti riesce ad addormentare la partita in un paio di occasioni, ci siamo. Voto 6
Inzaghi,
la sua squadra non ha il gioco fluido di sempre, il periodo è difficile e lui lo sa, la squadra però sfodera una prova di carattere encomiabile, a livello difensivo , al netto dell’amnesia di Wallace, la sua squadra no