Luis ritorna le colline sono in fiore…..Un calciatore che da inizio campionato ha deluso le aspettative dell’ambiente biancoceleste, è sicuramente il nuovo numero 10.

Alberto, è l’ombra di quello che avevamo lasciato la scorsa stagione.
Il problema è nella testa, qualcuno pensa.

In estate erano circolate voci su una sua probabile cessione al Siviglia, voci remote e mai confermate, anche perché Claudio Lotito non volle nemmeno prenderla in considerazione la sua partenza.
Si concentrò su quella di Felipe Anderson, pausa drammatica e lacrimuccia.

La dirigenza capitolina però non si fermò solo sul fare spallucce e guardare dall’altra parte, al contrario, mise sul tavolo delle trattative il rinnovo del contratto insieme a quelli di Ciro Immobile e Milinkovic-Savic.

In pochi mesi è arrivata la fine del mondo, quello che mai avremmo immaginato a maggio: per un punto Luis perse la “cappa titolare” per cederla a Felipao Caicedo. Un pò a lui, un pò alla new entry Joaquin Correa… Fatto sta che la presenza indiscussa, a volte ai danni di Anderson, è rimasta un lontano ricordo.

Claudio Lotito ha chiuso oramai le pratiche riguardanti i rinnovi di Ciro Immobile e Milinkovic-Savic, l’adeguamento dell’ingaggio di Alberto però, ha subito una brusca frenata.
“Dare moneta, vedere cammello”.
Il patron capitolino ha deciso di aspettare comodo in poltrona e valutare lo spagnolo.
Non c’è cattiveria, c’è solo il voler tutelare un gruzzoletto che potrebbe spettare a qualcun altro, dopotutto un premio va guadagnato.
Una stagione al top, può bastare?
Numeri esaltanti sì, ma sempre di una sola stagione parliamo.

Così iniziano a serpeggiare voci a mezza bocca, le parole “cessione-gennaio” sono strette tra i denti.
Nulla è stato mai confermato o smentito, in gran parte dipende dalla valutazione sul mercato dello spagnolo che, al contrario di Milinkovic-Savic, ha subito un crollo vertiginoso del suo cartellino.

Potevamo tenerci Pipe e venderlo in estate….qualcuno sbraita.
Quello che è stato è stato, indietro non si torna.
Secondo me rimane il fatto che la numero 10 porta sfiga!
Se tre indizi fanno una prova, qui siamo seppelliti da prove che cadono giù dal cielo come le piogge dell’ottobrata romana!
Alberto non dovevi cambiare numero… Ti sei fatto ingolosire troppo.

Torniamo però seri e torniamo per un momento a parlare proprio di quest’estate.
Voci di corridoio raccontavano del cartellino da 30/35 mln, praticamente per lo spagnolo da zero a cento in tutti i sensi, anche perché figurarsi, Claudio Lotito ne pretendeva quasi il doppio!

Oggi invece la dirigenza capitolina sa che dovrebbe abbassare le pretese nel caso si pensasse all’ impensabile, ovvero la cessione in gennaio e si mormora che sulle orme dello spagnolo ci sia il Siviglia. Ancora, perpetuamente.

Almeno così si dice, ma a Siviglia sapranno di amare follemente Luis Alberto?
Eh no perché dopo Zlatan Ibrahimovic ne ho sentite davvero di tutti i colori!

Rimaniamo però concentrati e non facciamo voli pindarici, non esiste nessun caso simile o lontanamente simile a quello di De Vrij.
Dimenticatevelo proprio De Vrij, fate conto sia una leggenda metropolitana che si racconta per spaventare i club calcistici la notte di Halloween.

C’è solo un pò di confusione e tanto gossip.
Lo spagnolo lamentava una pubalgia, lo staff medico capitolino la negava, l’ex fisioterapista del Liverpool lo sta curando…. insomma, troppe cose ci sono ancora in ballo prima di accostare due parole: cessione-gennaio!

 

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