Non è un caso che Inzaghi  abbia rinunciato a lui solo perché costretto e di certo Stefan Radu non può mancare la finalissima del 15 maggio. Nonostante la fascia sinistra sia stata sempre un po’ crocevia di nuovi arrivi, i più delle volte “fallati”, da svariati anni ha un solo inamovibile, colui che nel 2008 è arrivato e non se n’è più andato. Ci sono i ragazzetti e poi ci sono gli uomini. I giovani peccano di ingenuità, a volte sono emotivi, mentre gli uomini sono mestieranti col pugno duro e per questo non serve essere chiamati “fenomeni” , perché in loro vi è la certezza di non essere meteore dalla facile eclissi,. Gli uomini scelgono e dicono “no” ad una convocazione della nazionale, perché la Lazio è più importante.

Radu non è stanco della nostra maglia e la porta con onore. Vuole farlo soprattutto in finale.

A che punto eravamo?

Eravamo rimasti in 3, Milinkovic-Savic, Radu e seppur non destando troppa preoccupazione, anche Immobile aveva risentito di un affaticamento. Il serbo impegnato nel lavoro differenziato, mentre Stefan è tornato in gruppo.

Dimenticare la debacle con l’Atalanta e riscattarsi agli occhi dei tifosi il 15 maggio strappando a Gasperini il trofeo da sotto il naso, questo è rimasto l’obiettivo primario.

Tutte le energie si concentreranno in vista della Coppa Italia, ma sabato, appena 4 giorni prima, ci sarà il Cagliari. Non sottovalutare la sfida alla Sardegna Arena perché la strada che porta in Europa League è lastricata di insidie. Non fare affidamento soltanto sulla finalissima perché, se il colpo si dovesse accidentalmente mancare, resterebbe il campionato.

Simone Inzaghi ha ritrovato finalmente il suo Stefan Radu che, dopo aver saltato le ultime 3 partite per il fastidio alla caviglia, è tornato ad allenarsi coi compagni .Il giocatore però, non ha trovato continuità, solamente la gara contro il Sassuolo nell’intero mese.

Tornerà a riprendersi il suo spazio già sabato?

Bagarre con il suo sostituto Bastos ad ora più avanti nella corsa alla titolarità per la Sardegna Arena. Il mister infatti, seppur consapevole della disponibilità di Stefan, vorrebbe aspettare per evitare rischi in vista di mercoledì.

Dopotutto meglio l’uovo oggi che la gallina domani… Ehm… Meglio la gallina oggi dell’uovo domani…. Insomma, meglio Stefan in finale! 

 

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