Per tanti tifosi è stato un fulmine a ciel sereno: Radu fuori dal progetto tecnico e cartellino in mano per trovarsi una squadra.
Una situazione spiazzante visto l’attaccamento del rumeno nei confronti dei colori biancocelesti, basti pensare a qualche dichiarazione di quando decise di dire addio alla nazionale : “Io ho già la mia nazionale, devo concentrarmi su quella, e si chiama S.S. Lazio “.
In più sono in tanti a credere che, nonostante la carriera sia in parabola discendente a causa dell’età, il giocatore possa essere ancora utile (“meglio avere lui in panchina che un Wallace” è la frase più gettonata sui social).
La domanda nasce quindi spontanea: cosa è successo?
Sicuramente la società ed in particolar modo il Ds Igli Tare vogliono puntare su altri giocatori per reggere il reparto difensivo ed ufficialmente è questa la motivazione per far accomodare il giocatore fuori dalla porta ma nella realtà non sembra essere l’unico motivo.
Nel finale della scorsa stagione ci sarebbero state delle discussioni interne allo spogliatoio e poi con lo stesso Ds che non sono per niente piaciute alla società. Per questo potrebbero ritenere che tenere il giocatore per fare panchina possa portare con il tempo a problemi di spogliatoio; rischio che la società non si assumerebbe per un giocatore in declino fisico.
Stefan al momento sembrerebbe rifiutare ogni offerta con la speranza di sanare la frattura convincendo tutti del contrario. Opzione che però non sembra essere al vaglio specie dopo l’esclusione dai convocati per il ritiro di Auronzo.
Fatto che forse convincerà definitivamente il giocatore ad accettare di vestire un’altra maglia, meglio all’estero per sua volontà, aprendo così la caccia al sostituto voluto da Tare: Hinteregger.