Correva l’anno 2015 quando un semi sconosciuto di nome Sergej Milinkovic-Savic, seduto al tavolo delle trattative con la Fiorentina, sbottava in un pianto bambinesco perché voleva vestire la stessa maglia che aveva indossato il suo idolo Sinisa MIhajlovic. Per nostra fortuna la maglia era proprio quella della Lazio.
Tare venne chiamato in fretta e furia, il ragazzone aveva abbandonato le stanze degli alti corridoi gigliati.
Sono trascorsi quattro anni da quel giorno, il Sergente è diventato un nome notissimo da allora, l’uomo mercato laziale, la stella di prima grandezza in quel di Formello e, nonostante i soliti rumors che lo vorrebbero in Inghilterra, Parigi, o Madrid, Sergione dal canto suo fa selfie e posta:
«Felice di indossare da quattro anni questa maglia con l’aquila sul petto».
E la società resta a guardare?
Non troppo, non del tutto, Secondo quanto riporta TuttoSport infatti, la Lazio avrebbe una precisa idea per agguantare finalmente la zona Champions e l’epifania si chiama Milinkovic.
Dalla cessione al rinnovo.
Il serbo è il protagonista indiscusso di questa finestra di mercato e di quella precedente, lo United, così come si racconta, nutre una vera passione per il centrocampista della Lazio, ma il mercato in Premier sta per giungere al gong e le possibilità di mettere mano sul ragazzone…..Mmmm….
La dirigenza capitolina dunque sembrerebbe aver deciso di accelerare sul rinnovo proprio per evitare l’inserimento all’ultimo secondo del club British con relativa proposta di ingaggio faraonico. Allontanare le sirene inglesi è diventato il primo punto all’ordine del giorno.
Il suo contratto attuale è di 3 mln con scadenza fissata nel 2023, le pretendenti potrebbero arrivare ad offrirgli il doppio e la strategia dei capitolini per avvicinarsi a tale cifra, passerebbe attraverso numerosi e corposi bonus di rendimento.
Milinkovic sta per entrare nella storia dell’era Lotito come il calciatore più pagato?