Godetevi il sole, montagna, mare, braciolate, ristoranti…insomma godetevi il Ferragosto e state sereni, Milinkovic non sarà l’ennesimo addio “spaccacuore”. E se non cerdete a me, credete almeno allo stesso Sergej!
Sempre più sicuro di restare alla Lazio, ha affidato le sue parole ai microfoni di SportPlus.
«Non ho mai detto di voler andare via da qui»
«Mi trovo bene a Roma. Non ho neanche mai menzionato un possibile trasferimento al Manchester United perché si trattava solo di articoli di giornale. Non sento il peso della situazione, so che c’è tempo per un trasferimento. Se qualcosa deve succedere, succederà. Per ora non c’è nulla e vado avanti. Nuovi impegni mi aspettano con la maglia della Lazio.
Abbiamo cominciato la preparazione per la nuova stagione passando due settimane in Italia e allenandoci due volte al giorno. Abbiamo lavorato duro, ma così deve essere perché siamo agli inizi, è normale. Poi siamo andati in Germania per una settimana e abbiamo avuto due giorni di stop. Adesso sono pronto per ricominciare il campionato.
I miei gol nelle amichevoli? Non contano molto alla fine, dal momento che sono match giocati all’ inizio della stagione in cui il risultato finale e i marcatori non sono importanti. Quello che conta è che la squadra giochi al meglio delle sue possibilità e che ci sia un buon clima per cominciare bene.
Serbia? Vedremo se il ct mi chiamerà. E’ lui a decidere, le sue scelte vanno rispettate sempre. Ogni allenatore ha le sue idee, bisogna vedere quali sono quelle di Ljubis Tumbakovic.
Per quanto mi riguarda aspetto la chiamata e non vedo l’ora di tornare a vestire la maglia della Nazionale».