Davide, con in mano solo una fionda, affrontò il gigante filisteo Golia. Ma chi è davvero Davide e chi Golia?
La Lazio non può essere certo più paragonata al furbo e mingherlino Davide perché, oggi, la Lazio altro non è che un “gigante”.
Il “morbo da big” è storia vecchia, dimenticato in una parentesi che dovrebbe essere archiviata definitivamente come un “periodaccio”, cose che capitano nel calcio.
Vince la Lazio, la Supercoppa Italiana la alza Senad Lulic.
“Con la Juve va sempre a fini’ così”…
Frase obsoleta che non trova più ragione d’essere perché, in appena 2 settimane, i capitolini hanno travolto la torinese con ben 6 reti all’attivo.
I biancocelesti si sono diplomati “big” sorprendendo tutti in questo girone d’andata in campionato, a meno 3 dalla vetta, hanno regalato ai propri tifosi il diritto di sognare.
Lotito lucida la Ferrari in garage e gonfia il petto.
Sarà cambiata davvero la mentalità nonostante il non-mercato che sarà a gennaio?
Vincere sarà diventata una specie di fissazione, la mentalità vera?
Davanti ai biancocelesti è crollato l’assedio bianconero, l’impero dei “grandi”, di quelli abituati al trionfo che se ne stanno lì a guardarci dal basso mentre noi, “gli altri”, annaspiamo per rosicchiare via le briciole.
I giganti sono caduti, ben due volte, si sono impantanati, è la Lazio l’ anti-Juve.
Ha parlato il campo, due volte, non la suggestione, i capitolini sono stati il famoso “bastone tra le ruote” di Sarri.
Il maestro del bel gioco, il virtuoso allenatore, lo specialista della tecnica è caduto proprio sul terreno della tecnica.
E LE STELLE STANNO A GUARDARE
Non Cristiano Ronaldo, pluripremiato Pallone D’Oro, non El Pipita Higuain, a brillare poco poco è stato solamente Dybala, per il resto le stelle sono state a guardare.
A questa Lazio adesso bisognerebbe dire che oggi è il miglior gioco italiano ed ancora non viene menzionata come dovrebbe.
Perché loro non sanno, perché loro non ammettono che….”il più grande spettacolo dopo il Big Bang SIAMO NOI”.
E le stelle? E le stelle stanno a guardare…