Strakosha,
non ha problemi a disinnescare un tiro di Lukaku su una ripartenza di Brozovic, respinge il missile di Candreva ed è il massimo che può fare perché sulla ribattuta c’è Young che batte comodamente a rete senza ostruzioni eccessive, sempre partecipe alla manovra difensiva anche con i piedi. Voto 6,5


Luiz Felipe Ramos,
il fatto che il suo background sia di quelli di un ragazzo che viene dalla serie D brasiliana limita di molto la reale valutazione complessiva di questo difensore. Luiz Felipe Ramos è un calciatore fortissimo e lo dimostra il fatto che quando ci sono i big match Inzaghi lo fa giocare e li vince. L’intervento che fa in area ad anticipare Lautaro lascia immaginare la sua personalità e la sua velocità di esecuzione. Voto 7,5


Acerbi,
Lukaku è l’uomo che ha dovuto coprire, Lukaku è l’uomo che ha fatto scomparire. Acerbi è il difensore più forte e completo del panorama calcistico Italiano, Acerbi è un giocatore che trascina i suoi compagni, Acerbi è diventato laziale con poco più di un anno di Lazio, Acerbi forse era laziale già prima di venire ad indossare l’aquila sul petto e lui ancora non lo sapeva. Voto 8,5


Radu,
quando hai 33 anni suonati , quando eri vicino alll’uscita da quella che è la tua casa, quando sei adorato dal gruppo, quando non sbagli una partita da mesi, quando incarni la lazialità in ogni gesto, quando fai sentire bene la tua gente allora vuol dire che sei semplicemente Stefan Radu. Voto 7,5


Jony,
in partite così importanti ci vuole tutto e al buon Jony ancora mancano diverse cose, il passo difensivo è sempre sofferto, il suo forte sono i cross ma oggi ne mette dentro 3 su 15, il suo impegno è commovente. Voto 6


Leiva,
l’importanza di avere il “Generale di centrocampo” li in mezzo a menare a tutti, a fare ordine, a ripulire palloni sporchi, a lottare di testa, è di fondamentale importanza in quello che è di fatto il centrocampo più forte del campionato. Lucas è stupendamente monumentale in tutto quello che la gestione del momento della gara richiede. Voto 8


Marusic,
la partita è fisica e lui rispecchia in pieno quello che serve oggi alla lazio, non solo il fioretto ma anche tanta lotta. Inizia a destra per poi lasciare la corsia a Lazzari passando a sinistra, dimostra che questo giocatore è stato vittima di troppa critica inutile, il gol di Milinkovic viene da un suo tiro salvato sulla linea. Voto 7


Luis Alberto,
Conte gli mette a copertura tutte le forze che può piazzargli contro, lui inizialmente soffoca un pochino ed è meno sontuoso del solito, alla lunga gli spazi si aprono e lui fa vedere che è un poeta prestato al calcio . Voto 7


Milinkovic,
spacca la traversa con un missile dai 18 metri ad inizio gara, prende per mano la squadra trascinandola fino alla vittoria e al secondo posto. La sua gara è impreziosita da un gol da fuoriclasse assoluto, il suo movimento con la suola destra a saltare 3 avversari e il suo sinistro liftato che si spegne all’angolino della porta difesa da Padelli, sono l’emblema di un gigante di levatura mondiale del calcio. Scherza con Eriksenn con la facilità che ha Artur Fonzarelli ,in arte Fonzie, di abbordare una ragazza. Ci sono giocatori che giocano le grandi partite, ci sono campioni che vincono le grandi partite, il sergente non si nasconde mai, il grande calcio gli appartiene, lo domina, e vince. Voto 9


Caicedo,
apre i suoi sportelli e fa a sportellate con tutti coloro che gli passano vicino, cerca diverse volte il fraseggio stretto con Immobile, quando esce la solita standing ovation del pubblico per colui che per primo disse. “ Lottimo per scudetto casso”. Voto 7


Immobile,
si guadagna il rigore che poi tira e segna, 26 sono le perle incastonate nella sua corona da “Re” dei bomber, con una magia si libera di due difensori entra in area ma Padelli si trasforma in Handanovic e gli nega la gioia della doppietta, un campione che quando annusa il grande calcio non stecca mai. Voto 8


Correa,
ancora lontano dai suoi effettivi standard ma in crescita, aspettiamo con ansia l’imprendibile “Tucu”. Voto 6,5


Lazzari,
il razzo quando entra spezza la fascia e scende un paio di volte affondando la difesa dell’inter come la lama calda in un panetto di burro. Voto 6,5


Cataldi,
ultimi minuti di passione quando entra Danilone, la sua personalità e convinzione crescono di partita in partita, il suo apporto resta fondamentale ogni qual volta gli viene richiesto. Cataldi ad oggi è un calciatore che ti offre equilibrio tattico, soluzioni su calci piazzati e tanta lazialità che non guasta mai. Voto 6,5


Inzaghi,
tutti pensavano che fosse la partita di Conte, invece ti ritrovi che il grande Inzaghi non sbaglia nulla, come gli capita da settembre . Parte con Jony a sinistra e Marusic a destra, la squadra gioca alla grande anche nel primo tempo nonostante passi in svantaggio. Nel secondo tempo inserisce i cambi proprio come se l’era giocata nella sua mente tutta la settimana la partita, dentro Lazzari per Jony, Marusic cambia fascia e fuori Caicedo per Correa. Il risultato è che la Lazio stritola l’ Inter, che resta una grande squadra, e si piazza al secondo posto ad un solo punto dalla Juve capolista. La Lazio è la squadra che gioca meglio in assoluto, ha la migliore difesa del torneo, ha in 6 undicesimi dei suoi titolari i migliori giocatori in assoluto per reparto di appartenenza del campionato: Acerbi, Leiva, Milinkovic, Luis Alberto, Lazzari, Immobile.La cosa importante è che la Lazio ha anche il migliore allenatore in assoluto della serie A, lo dimostrano le sue vittorie e non le chiacchiere. Voto 10

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