In casa Lazio era stata tassativamente vietata la parola proibita “Scudetto”.
Ci si pensava già da un po’, ma come scaramanzia vuole, nessuno doveva pronunciarla apertamente.
Questo fino alla vittoria contro l’Inter, poi qualcosa è cambiata radicalmente e non solo nei titoloni a piena pagina, ma soprattutto nella mente dei calciatori biancocelesti.
La vetta si comincia ad intravedere, il piccolo miracolo che si sta costruendo partita dopo partita, sta inebriando i tifosi sì, figurarsi i protagonisti della grande impresa che sentono di poter entrare nella storia ultracentenaria per sempre.
In casa Lazio la parola «Scudetto» non poteva essere pronunciata in pubblico, magari bisbigliata nei corridoi di Formello.
L’obiettivo è la Champions, Inzaghi prega la razionalità, l’obiettivo è la Champions, questo è stato ripetuto a pieno regime.
Adesso il traguardo è lì, si è avvicinato così tanto da diventare un solo punticino, una sola distanza dalla capolista Juventus.
Felipao Caicedo ha rotto il tabù e non si è nascosto dietro ad un dito.
L’unico che non teme di alzare l’asticella e le aspettative , è stato proprio il bomber “grosso” che si abbandona a dichiarazioni “grosse”
Durante i festeggiamenti per il compleanno di Immobile, l’attaccante infatti, ha chiarito senza mezzi termini:
«Sappiamo qual è l’obiettivo… Vinciamo lo Scudetto!».