LAZIO – BRESCIA Mercoledì 29/07 h. 19.30
MASSIMI
FIORITO – MASTRODONATO
IV: GUIDA
VAR: DI PAOLO
AVAR: LONGO
Per la trentasettesima giornata del campionato di serie A Lazio-Brescia è stato designato il sig. Massimi di Termoli. Un arbitro giovane, di appena 31 anni al secondo appuntamento nel massimo campionato nazionale in carriera, facente parte dell’organico della Can B. Al Var presente Guida di Torre Annunziata, decisamente più esperto e noto.
Designazione in linea con il tipo di gara; la squadra locale è certa quantomeno della quarta posizione e non può più aspirare alla vittoria del titolo. Di contro un Brescia già retrocesso che non ha più nulla da dare a questo campionato.
È un’occasione per il fischietto molisano per fare esperienza e crescere tecnicamente.
La gara si rivela sin dalle prime battute piacevole e aperta con pochi tatticismi.
I lombardi arrivano a Roma non per fare figuracce ma bensi cercare di onorare la partita.
Per Massimi la gara risulta facile da gestire ed imposta un arbitraggio semplice e attento nelle sue valutazioni.
La Lazio dopo alcune occasioni segna con un gran gol di Correa che salta tre avversari come birilli e calcia verso la porta bucando il portiere avversario.
Al 23′ timide proteste del Brescia per un presunto fallo di Lazzari in area di rigore ma è bravo Massimi a non fischiare.
Successivamente Immobile comincia il suo personale duello con il portiere lombardo che per due volte gli nega la gioia del gol.
Finisce il primo tempo senza episodi arbitrali degni di nota.
La seconda frazione riparte subito con una ammonizione per Papetti che ferma Immobile lanciato in velocità. Dal punto di vista tecnico le occasioni continuano a non mancare. Al 54′ viene ammonito Tonali per una brutta gomitata ai danni di L.Alberto al limite con il cartellino rosso. Bravo l’arbitro ad intervenire prontamente evitando successivi battibecchi tra i calciatori in campo.
Al 65′ Immobile cade in area con Gastaldello che lo tocca furbamente da dietro. Contatto comunque tra i canoni del consentito. La gara risulta in questa fase più spigolosa andando incontro al termine della stessa.
Sessanta secondi prima del cooling break avviene un tocco di mano in area bresciana ma viene fischiato un fuorigioco in precedenza di Immobile.
Lo stesso attaccante campano poco dopo si rifà marcando la rete del 2 a 0 solo davanti al portiere.
Dopodichè la Lazio e il suo cannoniere provano a segnare ulteriormente senza però riuscirci con il risultato che resta lo stesso. Il sig. Massimi arbitra nel complesso una gara senza sbavature con nessun episodio di difficile valutazione. Guida al Var risulta praticamente non pervenuto.