NAPOLI – LAZIO Sabato 01/08 h. 20.45
CALVARESE
BACCINI – VECCHI
IV: DIONISI
VAR: DI PAOLO
AVAR: DE MEO
Per l’ultima giornata del campionato di Serie A Napoli-Lazio, è stato scelto il signor Calvarese di Teramo. Un arbitro chiamato a dirigere l’ultima partita nella sua carriera. In serie A dal 2012, ha fatto fatica i primi anni a inquadrare bene la categoria e ha impiegato molto tempo a cominciare a dirigere partite di un certo livello. Con l’avvento di Rizzoli come designatore sicuramente ha trovato fiducia e maggiore consapevolezza nei propri mezzi riuscendo anche ad arbitrare la finale di supercoppa italiana Juventus-Lazio lo scorso Dicembre vinta dalla squadra capitolina. È stata sicuramente una strada a fase alterna la sua ma terminare con Napoli-Lazio ha un certo fascino.
La gara, come da copione, è bella ed entusiasmante e già dopo 20 minuti ci troviamo sul punteggio di uno a uno con reti di Ruiz e Immobile che raggiunge il suo obiettivo personale di marcature.
Dopo il canonico cooling break è la Lazio a fare la partita ma non riesce a trovare molti spazi per concludere trovando una retroguardia avversaria ben piazzata.
Al 32′ viene fischiato fallo a Lazzari quando in realtà è lui a subirlo da Mario Rui.
Un minuto dopo Immobile finisce a terra dopo un contrasto con Manolas a palla lontana. In questo caso Calavarese è concentrato ad osservare l’azione e si perde l’ostruzione che è evidente. Primo campanello d’allarme per un secondo tempo un pò burrascoso e mal gestito sotto l’aspetto comportamentale.
La gara nonostante abbia poco da dire ai fini della classifica, risulta molto sentita e cattiva agonisticamente. Dopo 2′ di recupero finisce la prima frazione di gioco.
Nel secondo tempo le occasioni non mancano confermando una gara di spettacolo.
Al 51′ viene concesso un calcio di rigore per il Napoli poichè Mertens calcia dai dieci metri e in caduta riceve la scivolata di Parolo. È vero che il calciatore belga ha già calciato ma è pur vero che conseguentemente subisce fallo. Giusto assegnare la massima punizione dove il Napoli passa in vantaggio con Insigne.
La reazione della Lazio è nel palo di Correa.
Al 67′ avviene il primo di due episodi dove si accendono gli animi in campo.Infatti Manolas rifila una spallata a Correa con una certa vigoria, venendo ammonito così come Mario Rui che discute con i calciatori laziali. Nella confusione vengono ammoniti anche i due allenatori Inzaghi e Gattuso che hanno qualcosa da dirsi vicendevolmente. Calvarese gestisce male la situazione intervenendo in ritardo e senza imporsi eccessivamente lasciando fare un pò troppo.
Da lì in poi la gara si innervosisce ulteriormente.
Al 92′ Politano segna il gol del 3 a 1.
Alla ripresa del gioco, in seguito ad un fallo a centrocampo, vengono ammoniti Milinkovic Savic e Elmas per reciproche scorrettezze. Dopo 5′ di recupero avviene il triplice fischio con ulteriori momenti di tensione tra dirigenti,calciatori ed allenatori.
Nell’arbitraggio di Calvarese è mancato il giusto intervento nei momenti di tensione risultando poco presente e con scarso impatto. Il fischietto abruzzese conclude arbitrando non la migliore partita della carriera ma nel complesso la sua stagione è stata positiva.