Ieri è stata una giornata cruciale per le sorti del calcio italiano in ottica del prossimo campionato.
Il Consiglio Federale riunitosi alle 12:00, ha così deliberato;
L’inizio della Serie A 2020/21 è fissato per il weekend del 19/20 settembre.
Il calendario verrà stilato mercoledì 2 settembre.
La decisione è arrivata nel corso del Consiglio Federale della Figc convocato in via Allegri a Roma.
Accolta dunque la richiesta della Lega Serie A.
La data di chiusura della stagione è fissata al 23 maggio 2021.
Dopo indecisioni, ipotesi di slittamento ai primi di ottobre, il dado è stato tratto.
Nessun ripensamento, dunque, sulla data che era trapelata già ad agosto, ovvero al termine della stagione 2019/2020.
Ultimo dubbio rimane sugli stadi.
Resta da capire se potranno essere riaperti al pubblico, come auspicato dal mister della Nazionale, Roberto Mancini.
"Abbiamo definito i calendari dei campionati, il 19 settembre ripartirà la Serie A. Il 26 settembre riparte la Lega di Serie B, il 27 la Serie C e la Serie D".
Parola del presidente della Figc, Gabriele Gravina.
E ancora sul ritorno dei tifosi allo stadio.
"Abbiamo presentato la nostra proposta al Cts. Siamo in attesa di riscontri. Abbiamo chiesto una limitazione dei tamponi, sempre col principio del massimo rispetto per la salute, ma chiediamo una maggiore flessibilità. Poi c’è il tema dell’ingresso negli stadi: c’è stato già qualche esperimento che ha portato risultati straordinari dal punto di vista della disciplina. Ci aspettiamo anche questo esperimento di settembre, a Budapest, per la Supercoppa e quello sarà un esperimento importante".