Il momento più complicato per la nostra regione di arancione vestita, non poteva non essere monopolizzato dall’ennesimo teen drama romanista. Ambizioni Scudetto durate da Natale a Santo Stefano.
"Tu sì che sei speZiale"... Hanno preferito il tavolino che l’ufficiale umiliazione del 2-4. Eh beh, dopo le 3 pere al derby….
– Plauso comunque alla squadra di mister Italiano-.
Stasera anche la Lazio tornerà in gara nel Coppone Nazionale.
Competizione che, al paragone dei fasti europei, è passata in sordina fino a mo’, però quando poi arriva il momento, allora anche il trofeo nostrano genera non poche paturnie.
Il primo punto all’ordine del giorno è sicuramente lo snodo formazione.
Recall:
Effetto derby in casa Lazio, la meravigliosa vittoria di venerdì contro la Roma è una festa che si è rivelata poi dolceamara. Gli umori sono alle stelle, ma Inzaghi perderà lo stesso due pezzi importantissimi.
Ciò che conta, in primis è riacquistare fiducia, la seconda parte di stagione non è mica una passeggiata nel parco. Con la mascherina e distanziamento, ovviamente.
Rimonta quarto posto, terzo per gli ottimisti come me e Champions League dove ad aspettare i biancocelesti c’è praticamente l’Olimpo del calcio europeo.
Ma torniamo alla Coppa Italia che nessuno snobba nel modo più assoluto.
Postumi del derby, avevo scritto poc’anzi, sì perché molto probabilmente riabbracceremo un turnover dovuto da cause di forza maggiore.
L’entusiasmo ha lasciato presto spazio all’ansia: ‘na tegola in testa e per Luiz Felipe, operatosi in Germania (almeno mi pare di aver capito), i tempi di recupero si aggirano tra i 60 e i 70 giorni. Vuol dire che tornerà a disposizione tra fine marzo e inizio aprile. Continuo a tenere le dita incrociate.
Luis Alberto out per l’intervento all’appendicite, tutto apposto, tutto in ordine, ma salterà lo stesso sia il Parma che il Sassuolo.
Il tecnico Piacentino non si scoraggia e cerca il coniglio nel cilindro.
Sarà arrivato il momento di dare una chance consistente sia a Muriqi che a Pereira?
Le corsie laterali avranno i rispettivi padroni, Marusic e Lazzari, ma il rientro di capitan Lulic in panchina potrebbe riservarci qualche bella novità.
Oh, ci sta pure Fares…per non dimenticare.
In mediana Escalante al posto dello squalificato Leiva, mentre in difesa potrebbe tornare a sorpresa l’inedito Marco Parolo.
Dopo la vittoria nel derby, relax per diversi calciatori e possibilità da titolare a chi ha giocato meno.
Acerbi è l’unico costretto agli straordinari, ma chi lo accompagnerà?
Riposo anche per Immobile?
LAZIO (3-5-2) – Strakosha; Parolo, Hoedt, Acerbi; Lazzari, Milinkovic, Escalante, Akpa Akpro, Marusic; Pereira, Muriqi.
Fino a poche ore fa così è apparsa la formazione.
Incredibilmente fuori pure Pepe Reina.
‘Sto giro c’avevo visto lungo a parlare, ieri, di Coppa Italia/Strakosha, nel tentativo di smentire lapidarie previsioni sul suo futuro nero.
Per quanto del Coppone Nazionale non si è mormorato mai in questi mesi, è un torneo con cui il palmares biancoceleste ha un certo appeal.
Se fosse confermato il turnover, potremmo FINALMENTE vedere i nuovi acquisti all’azione non a tempo determinato. Tanto per non incolpare sempre Igli del -Te li metti sul groppone te ‘sti soggetti-.
Ciao Vavrone bello, ti abbiamo visto manco 4 volte in vita nostra e per due che hai toccato un pallone, volevamo giustificare 12 milioni. E che Iddio non voglia sia il copia/incolla per Muriqi.
In ogni caso è pure arrivata l’ora di riscriverlo ‘sto benedetto copione, di smetterla di generare calciatori "geishe", è ora di fargli crescere il pelo sullo stomaco. Soprattutto quando uno di loro è un certo Andreas Pereira -bello de casa-.
Anche per smetterla un po’ di rinfacciare biecamente a Muriqi il prezzo del suo cartellino.
Perché se c’è una cosa che proprio ci piace fare, è trasformare i Pitbull in barboncini toy. Do you remember Valon Berisha?
Comunque vada, la Coppa Italia rimane una vetrina importantissima, un buon terreno per muovere i primi passi.
Anche di più, fidatevi!
Xoxo.