Benvenuti nel fantastico mondo della TV, invaso da reality show, cooking show, virologi/epidemiologi, dove tutto ha il potenziale per trasformarsi in fantascienza.
Dove l’assurdità viene spacciata per la più banale normalità. Ad esempio un Grande Fratello che dura 26 anni tra puntate che hanno la stessa intensità della birra sgasata e calda.
La storia insegna che più personaggi strani peschi, più avrai successo ma, tra i tanti "vip improvvisati" per fare share ti serve anche il PERSONAGGIO famoso davvero così il pubblico avrà giusto una punta di curiosità.
Sono molto titubante nell’esprimere una qualsivoglia forma di apprezzamento nei confronti di tali trasmissioni, proprio per le ragioni sopra citate, però me tocca….
Quando si parla di lui, dire che faceva il "centrocampista" è riduttivo. Era il perfetto binomio tra “genio e sregolatezza”, racchiudeva un mondo fatto di luci e tante ombre, due metà che si equivalevano sino a scatenare la tempesta perfetta.
Chiedete chi era Paul Gascoigne e vi risponderanno: il più forte di tutti!
Pazzo, infantile, triste, euforico, i mille volti di Gazza e, tra pochissimo, ne vedremo altri 10 in più.
A salvare l’Isola dei Famosi dalla sua potenziale poraccitudine, arriverà il calciatore più entusiasmante che Madre Patria Inghilterra abbia mai regalato al mondo. Pecche’ io TE LOVVERO’ PER SEMPRE GAZZA.
Ha vestito tante maglie, ma i tifosi biancocelesti gliene hanno cucita addosso solo una, quella della Lazio.
Giocatore che racconta un calcio romantico, eroe "drammatico" con una vita travagliata alle spalle, una vocazione, un patto al talento stretto nell’Olimpo dei più forti tra fantasmi e demoni interiori.
A breviZZZimo Gascoigne porterà i demoni interiori a fare un giretto tra i "naufraghi" riuniti in un mix di "Cast Away" e promettente potenziale di trash autentico.
"Genio e sregolatezza", forse si parla troppo spesso solo della sua "sregolatezza" come fosse stato un mezzo matto che faceva anche il calciatore. Ma, ripeto come scritto poc’anzi e lo farò in eterno: Gazza è uno dei giocatori più entusiasmanti che l’Inghilterra abbia mai donato al mondo.
Sarà anche il concorrente più entusiasmante in un un reality che Mediaset regalerà all’universo televisivo?
Le aspettative ci sono, la curiosità alle stelle e la voglia di sostenerlo pure è tantissima.
A pochi giorni dall’inizio della sua avventura all’Isola dei famosi, Paul Gascoigne è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport.
Poco fa ho detto che i tifosi biancocelesti gli hanno cucito addosso solo la maglia della Lazio.
Beh… l’ammMmmOre è ricambiato: Paul Gascoigne è legato a noi da quasi 30 anni e ci porterebbe tutti sull’Isla di Ilary Blasi.
Alla domanda, infatti, su cosa vorrebbe con sé per affrontare la vita da naufrago, ha risposto:
«Sicuramente porterei con me la Curva Nord della Lazio e José Mourinho. I tifosi biancocelesti sono stati meravigliosi con me. A Roma ho trascorso tre anni e mezzo fantastici, nonostante l’infortunio. I ricordi più belli sono il gol alla Roma nel derby e quello saltando quattro avversari a Pescara. Per quanto riguarda Dino Zoff, posso solo dire che era una persona per bene e un mito del calcio. L’Isola dei famosi sarà condotto da Ilary Blasi, la moglie di Totti: lui è stato un calciatore straordinario che ha compiuto una grande impresa, un’intera carriera con una maglia».
Insomma, questa edizione del reality parrebbe più sopportabile, anche se con tutta ‘sta gente che gira in TV mi dovrò armare di tantissima pazienza cercando di digerire la cena che avrò ancora sullo stomaco.
Rivedrò l’eroe della mia infanzia sul piccolo schermo e non sui campi di calcio, senza maglia biancoceleste ma a petto nudo.
Paul, perché io non ti ho mai dimenticato.
Paul, perché io ti amo ancora.
E se per te son disposta a guardare pure l’ ISOLA DEI FAMOSI, non lo so eh…. se non è AMMMMORE questo…..
Chiedi chi era Gazza e ti risponderanno: il più forte di tutti!
Perché Gazza non può restare in un angolo… Nemmeno su un’isola!
Xoxo.