Roberto Mancini che alza le braccia al cielo, è stata la perfetta fotografia di 90 minuti + recupero che hanno buttato fuori, per la seconda volta consecutiva, l’Italia dal prossimo Mondiale.
È come se, già dalla TV, avessi proprio sentito il rumore assordante delle 4800 bestemmie che gli sono passate per la testa.

Il calcio è la cosa più seria tra le cose stupide”.
Allora, capiamoci, la Macedonia del Nord era chiaramente e palesemente un avversario mediocre di cui a nessuno fregava niente eppure, oggi, fa già TOPIC TREND.
La squadra “neonata” che ha sfanculato l’Italia. Per la seconda volta.
Ha fatto risaltare, come non mai, la vera natura della Nazionale Azzurra.

Dopo una prima fase tutta rose e fiori post
Europei, si iniziavano a sottolineare le mancanze e ad introdurre gradualmente l’insinuazione della ‘crisi’ che poi si protratta fino alla disfatta di ieri.
Simbolo del #mainagioia e tutte le altre mi*chiate.

Ecco, la Macedonia c’ha proprio fatto sudare freddo perché onestamente, fino a quando non è arrivato il gol a decidere, non aveva mai destato nessun pretesto, nessun timore nei suoi confronti.
Ci preoccupavamo del Portogallo. Peraltro.
ODDIOOO NOOOO! – è successo ancora.

Oggi, probabilmente dopo aver fatto volare mentalmente la bestemmia numero 1235689, anche Mancini si sarà reso conto che il prezzo da pagare è troppo alto e magari si è già chiamato fuori.
Eppure, anche nello sfanculamento Nazionalpopolare, ha avuto la stessa flemma.
I tifosi Azzurri, dal canto loro, non gli hanno concesso manco un briciolo di ragione e manco un disperato appiglio per poter passare da vittima.

Ai microfoni di Rai Sport, nel post partita, ha parlato il ct della Nazionale, Roberto Mancini. Di seguito le sue dichiarazioni:

Credo che come luglio scorso sia stata la cosa più bella mai fatta a livello professionale, questa è stata la più grande delusione. Nel calcio succedono cose incredibili, non dovevamo essere questa sera qui. È difficile anche parlare della partita adesso.
Io penso che la vittoria dell’Europeo sia stata meritata, poi siamo stati meno bravi e anche molto più sfortunati. Quando si perde bisogna anche saper soffrire. Abbiamo dominato il gruppo, purtroppo abbiamo sbagliato due rigori che hanno condizionato la qualificazione. Mi dispiace molto per i giocatori.
La delusione è troppo grande in questo momento per parlare di futuro. A livello umano posso solo dire che ai ragazzi voglio più bene questa sera che a luglio. Vedremo poi il futuro, adesso è troppo difficile, la delusione è grandissima. Ma sono sicuro che questa squadra possa avere un grande futuro
”.

ODDIOOOOO, SCHOOOOOOCCCCKKKKKKKK.
E QUINDI?
Cosa vi renderebbe migliori, esattamente?

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