Vittoria per la Lazio di Maurizio Sarri oggi pomeriggio contro il Sassuolo.Il mister ai microfoni di DAZN al fischio finale:
“Speravo che entrassimo così convinti in campo, abbiamo reagito bene dopo il derby, non era facile, è stata una sconfitta che ci è rimasta addosso. Non era facile fare una partita di questo tipo, di altissimo livello contro una squadra che ha vinto a Milano con Inter e Milan e con la Juventus a Torino. Milinkovic-Savic può diventare un top mondiale, ha ancora margine di miglioramento a livello di continuità. Siamo stati bravi a non concedere poco e nulla ad una squadra che solitamente ha una grande produzione offensiva, è stata una partita che poteva finire tranquillamente 4 o 5 a 1. Immobile ha sbagliato un paio di situazioni che solitamente non sbaglia, ma non ha fatto una brutta partita. Se per una partita non segna, non è un problema. Non ho visto un calciatore preoccupato, lo vedo abbastanza sereno nonostante quanto successo in Nazionale. Stiamo costruendo una squadra che possa arrivare ad alti livelli in maniera continuativa, che eviti di avere blackout come nel derby, stiamo creando una mentalità differente. Di calciomercato e dell’interesse delle big per i nostri campioni non dovete parlarne con me, ma dobbiamo concentrarci sul presente per non fare un finale di stagione scadente”.
Felipe Anderson?
“A me Felipe lascia sempre questa sensazione che sto per incazzarmi, perché ti lascia la sensazione che sia un giocatore che anche quando fa benissimo può fare ancora di più, perché le qualità sono di livello assoluto. Mi sembra che stia cercando di limare questi momenti di vuoto che ha sempre avuto durante le stagioni, ma che a volte ha all’interno della stessa partita. Se ci riesce il passo sarebbe grosso per lui e anche per noi”.