«La S.S. Lazio comunica di aver acquisito a titolo temporaneo il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Matteo Cancellieri proveniente dall’Hellas Verona. La S.S. Lazio avrà l’obbligo di trasformare la cessione temporanea in definitiva al verificarsi di particolari condizioni sportive».
Non è bastato da Verona Mattia Zaccagni con BabyNasty with gender reval, non è bastata la telenovela Casale o Ilic … l’asse Lazio/gialloblu continua ad offrire spunti interessanti.
E stavolta con un profilo-promessa che ha appena posato lo zaino di scuola e spera di crescere sotto la guida di Maurizio Sarri.
Qualcuno si è sbattuto già in mille mugugni ma, per carità, ricordate sempre che la poraccitudine non ha età e non è che gente più adulta garantisca di non andare incontro alle sòle anzi, un pischelletto che fino all’altro ieri guardava Dragon Ball come può non appassionarmi?
L’attaccante esterno classe 2002 arriva dalle giovanili della Roma, a Verona solo di passaggio, ora torna nella sua città Natale (un po’ come Romag… Non nominiamolo a voce alta) pronto per la grande chance.
Tutti aspettavamo Casale ed ecco la svolta del terzo atto… all’improvviso è spuntato Matteo Cancellieri che aveva lasciato Trigoria nell’estate di due anni fa con l’operazione Kumbulla.
Mancino di piede che con Tudor giocava a destra, è diventato un punto fermo della Under 21, riuscendo pure a esordire anche con la nazionale maggiore di Roberto Mancini il 4 giugno a Bologna contro la Germania. Costerà 7 milioni più 1,5 di bonus.
Per quante esperienze possa aver fatto e per quanto possa essere maturato, è comunque giovanissimo con quel modo di giocare alla MISTERY BOX che a quella età è sacrosanto e, onestamente, è un profilo che potrebbe pure sembrare il caso di rifilare in una squadra che ha un’età media un attimino più alta.
Mentre leggevo qualcosa su Cancellieri, mi sembrava di guardare l’incipit di Notte prima degli esami, ma senza drama adolescenziale..
No, vi giuro, io capisco la scelta, la capisco, e questo prescinde da qualcosa nello specifico, eh, lui ancora non lo conosciamo e potrebbe essere il calciatorino più meraviglioso del mondo, infatti, il mio discorso è generico e di principio.
Il modo di giocare di un ventenne non è roba sulla quale improntare un’Europa League e renderla avvincente. Per queste ragioni però, ripongo maggiori speranze perché non ha un vissuto consistente che, peraltro, spesso rende i calciatori insofferenti ad alcune dinamiche.
Facendo un discorso banalmente anagrafico, l’unico che posso fare per ora non avendo altri elementi di rilievo per giudicare, quello che vedremo è solo l’inizio.
Che vi devo dire, amici miei, che vi devo dire, per una volta non ho azzerato in partenza ogni possibilità di far riuscire l’esperimento.
Sono la prima ad avere una infinità di dubbi sul calciomercato, guardo, osservo, non capisco e poi non traggo le conclusioni né in un senso e né in un altro.
Comunque, stringendo, per me con l’arrivo di Matteo Cancellieri, si è sbloccato il mercato e ci siamo liberati di un peso.
Ma non ci libereremo mai delle news su Loftus Cheek, figlie di mere velleità di business.
Lo so che tra un mese staremo qui a parlare ancora del poracciume intorno alla trattativa di Muriqi, però per adesso fatemi godere i miei minuti di entusiasmo per Matteo Cancellieri che con quel riccio accennato e quel sorrisetto, potrebbe convincermi del ringiovanimento della rosa a ‘sto giro.
Simplemente, Xoxo.