Per un piatto di allegria
Per una nuova compagnia, per te
Buona fortuna
Per un anno in più
Per quello che vuoi tu… Claudio Baglioni
E alla fine il calciomercato biancoceleste ha regalato un piccolo di colpo di scena e Pepe Reina ha concluso la sua esperienza a Formello. Scelta un po’ meno scontata e in controtendenza con ciò che sembrava.
Avvertita la scarsa fiducia di Sarri – sottolinea Il Messaggero -, si è attivato e ha trovato l’accordo con il Villarreal: rescissione consensuale del contratto (l’opzione per un altro anno era scattata a maggio con l’Europa) e risparmio di 1,7 milioni netti per la Lazio in cassa.
Se vi dicessi che non sono dispiaciuta, neanche un pochino, mentirei spudoratamente.
Paradossalmente è l’unico gesto che ho percepito come pienamente sincero e “signorile”, l’autenticità traspare e devo dire che non ci sarebbe stato modo migliore per concludere questo cammino.
Col rispetto, perché il rispetto è diventata roba “agée” in un calcio che si fa sulla moneta sonante col pascolare in panca portandosi a casa 2 mln di stipendio senza guarda’ in faccia nessuno.
Per il resto, io su PEPE-ONE ho sempre avuto una mia idea ben precisa, che ho già avuto modo di esprimere e cioè quella che lui non viva di entusiasmi momentanei che si vanno via via smorsando.
Era partito a bomba, quando poi ha capito che la sua permanenza in biancoceleste era praticamente pe’ fa numero, limitata a fa’ numero e nella pratica giunta ai titoli di coda, si è scocciato.
Proprio nel momento massimo di ringiovanimento della rosa ed in quello del corteggiamento a Carnesecchi, 20 anni più giovane.
Poi, oh, è una sensazione basata su quello che è successo e che abbiamo visto in questa stagione, ovvero la rinascita di Thomas Strakosha. Il ritorno alla scena dopo mesi di nulla e vuoti cosmici.
Ha fatto la sua scelta in piena fase “down “ senza più aver provato momenti “up“, io avrei continuato a puntare su di lui la mia moneta ma, alla fine, il saluto è fisiologico.
Ovviamente, immaginavo che tra un anno sarei stata ancora qui a parlare Reina però, vederlo tornare al Villarreal non può che farmi piacere.
E gli auguro tutto il bene del mondo, sì, nella sostanza gli auguro tutto il bene del mondo.
Insomma, in questi anni tutti abbiamo imparato come funziona il format-Formelliano e io sono davvero satura di vedere gente come Durimisi non fare un caiser di niente rimanere sul libro paga.
Il ritornello mi ha stufata : MA-CHE-PELOTAS!
Bene, scelte di Tare. Si puppasse le conseguenze e pace!
Comunque, in totally sincerità e detto nell’unico modo in cui mi piace dire le cose – COL CUORE- io non pensavo che alla fine Pepe avrebbe rescisso il contratto.
Pensavo avrebbe fatto una scelta televisiva come fanno tutti, ma di quello si sarebbe trattato, di una scelta televisiva perché, se all’allenatore non pesa la tua assenza, quella dovrebbe essere già la risposta.
Sarri, sinceramente, ha lanciato più di un segnale durante la passata stagione; questa grande titolarità non c’era. E non ci sarebbe stata. Forse manco “minuscola”.
Todavia, penso che Pepe non abbia pianto nemmeno da un occhio perché, la sensazione, è che fosse poco interessato a recitare nei teatrini.
Quantomeno ha il merito di non essere stato un personaggio del tutto anonimo, paradossalmente tra un sei mesi è più facile che mi ricordi di lui che di Strakosha , per dire.
Detto questo, almeno un esubero il sor Claudio se lo è tolto dalle balls, ora non gli resta che sbolognare Muriqi e sperare in qualche offerta SHOCKKKKKKK che porti al suo botolamento.
Soldi da reinvestire su altro vice, ma qui la discussione è aperta: no di Sarri al ritorno di Strakosha e poi Sergio Rico, Luis Maximiano, Terracciano, Provedel…..Fracazzidavelletri…
Bisognerebbe ricominciare dall’inizio ogni giorno. Bisognerebbe vivere soltanto di inizi. (Fabrizio Caramagna)
Adios y buena suerte PEPE-ONE
Simplemente, Xoxo.