«La Lazio ha il suo nuovo portiere. Maximiano è biancoceleste»
Ci voleva proprio una sfilata di nuovi arrivi per disintossicarci dall’overdose di nulla cosmico che ci siamo sciroppati negli ultimi anni.
E prima Jony, e Durmisi , e a seguire Denis Vavro, e poi ancora Kamenovic… Ma anche basta.
Ma possibile che non esistevano valide alternative a ‘sti qua? Altro che Maalox. Se fossimo andati avanti così, saremmo finiti in riabilitazione per oceanici disagi interiori.
Certo, va da sé che i bei tempi dei meme su Lotito strappandosi i capelli per un like in più sono finiti (per ora) , ma c’accontentiamo insomma.
Il portiere scelto per sostituire Strakosha e riempire il vuoto, parrebbe una garanzia, comunque non diciamolo a voce troppo alta.
Ben lontano dalla solita supercazzola alla Proto , roba che vuol dire tutto e niente.
Ed è così che Luís Maximiano proprio a mani basse ce la può fare.
Un’accozzaglia di hype montato a caso e passato da Gollini fino al portiere del condominio di Via del Corso, con annessa telenovela Carnesecchi che avrebbe rischiato di far finire al CIM anche la persona più equilibrata della terra.
Menzione d’onore all’Atalanta che, quando dovrebbe scegliere equità e raziocinio, invece “Le risposte quasi tutte erano bone tranne una che ancora sa rimpone”…. La mano de Bastoooossss.
Quel manone che riuscì a terrorizzarli più di Freddy Krueger.
Del resto….
Luís Manuel Arantes Maximiano, noto semplicemente come Luís Maximiano, è un calciatore portoghese. L’estremo difensore classe ’99 nato a Celeiros il 5 gennaio, fin da piccolo si distingue dagli altri giovani del suo quartiere, ” preferendo non fare gol per impedire quelli degli avversari”.
Il Braga lo portò nel suo settore giovanile e la sua è una crescita esponenziale, ad 11 anni infatti, nel 2010 le tre più note del Portogallo Porto-Sporting- Benfica, si informano su di lui. Nello stesso anno il Braga smantella il settore giovanile e Maximiano rimane senza squadra.
Sarà lo Sporting ad assicurarsi il giovane e con il club bianco verde fa tutta la trafila fino alla prima squadra della quale diventa il portiere titolare nella stagione 2019-2020. Nella stagione successiva, tuttavia, perde il posto a favore di Adun, scelta che crea malumori e discussioni all’interno della società. All’inizio della stagione 2021-2022 lascia il Portogallo per sbarcare in Liga dove veste la maglia del Granada.
Dicono di lui…
23 anni, qualità da vendere tra i pali e anche con il pallone tra i piedi. Record di salvataggi, ben 127, media di 3,63 a partita.
Non c’è trattativa senza polemicozza, totalmente immotivata spesso, ma ça va sans dire.
Primo perché tanto non vale la pena farle se poi il calciatore non lo conosciamo e non parlo con mero buonismo di facciata.
Secondo perché preferire Carnesecchi è meravigliosamente paradossale, dai. Non conosciamo manco lui.
Qua non è manco questione di voler apprezzare l’entusiasmo a dispetto dell’idea originale per forza, se un ragazzo giovane si mette in gioco non lo fa giusto per divertirsi.
Stavolta il super cringe non potrà peggiorare la situazione.
Ma che state a dì, oh!
Un ventennio quasi ci ha plasmati nello scetticismo, però anche meno ci sta proprio, oggi.
Perché va bene tutto, eh, e capisco pure la preferenza personale, per carità, ma poniamo fine al supplizio, restiamo a guardare che fino a maggio in ‘sto modo mica ci arriviamo.
Certo, va da sé che i GIOCATOR-ONI sono altri e non hanno 23 anni, ma c’accontentiamo.
Le scommesse negli anni non sono state sempre una garanzia, spesso erano supercazzole, praticamente.
Ma io ricordo un giovanissimo sconosciuto… Ed ora quello sconosciuto su cui nessuno puntava ‘na lira, l’altro Luis, lo chiamiamo MAGO.
Maximiano – I trust in you-.
Del resto…
Altro che gaviscon, Io sono ancora ferma a pensare ad un probabile dialogo surreale Tare e il Parma …. Mentre mi sa che finirò in reahab da Romagnoli.
Nel frattempo MAXIMIANO CHIUDI A CHIAVE LA PORTA!
Simplemente, Xoxo.